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MOTOGP Bufera doping su Andrea Iannone
<strong>MOTOGP Bufera doping su Andrea Iannone.
MOTOGP Bufera doping su Andrea Iannone. Il pilota abruzzese è stato sospeso provvisoriamente dopo che un’analisi ha rilevato la presenza di steroidi anabolizzanti androgenici esogeni. A renderlo noto la Federazione internazionale del motociclismo (Fim). L’analisi è stata condotta su un campione di urine prelevato a Iannone lo scorso 3 novembre a Sepang, in occasione della penultima gara del Motomondiale. Il tutto è stato analizzato dal laboratorio accreditato Wada di Kreischa in Germania, che ha provveduto poi a notificare il risultato. La sanzione al pilota è arrivata in base all’articolo 7.9.1 del codice antidoping della Fim. Adesso Iannone può chiedere l’analisi del campione B prelevato in Malesia e la revoca della sospensione. Finchè il divieto sarà in vigore però non potrà partecipare ad alcuna gara motociclistica.
Fresco di conferma al volante dell’Aprilia per il 2020, il pilota oggi presenzierà a Noale alla festa di Natale del marchio. Prima di Sepang aveva subito un infortunio a Misano. Probabilmente dunque per favorire il recupero ha dovuto fare ricorso a farmaci. Quest’anno tra i piloti si è classificato 16° con 43 punti: in Australia ha guadagnato il migliore piazzamento stagionale con il 6° posto finale.
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