Attualità
Rifiuti Roma — “Si rischia la peggior crisi della storia della Capitale”
L’amministratore unico di Ama Stefano Zaghis, molto vicino alla sindaca Virginia Raggi, punta sul termovalorizzatore, impianto che potrebbe essere costruito non prima di 3-4 anni e comunque in forte contraddizione con il M5s che è contrario a questa tecnologia. Il 15 gennaio chiude Colleferro e allo stato attuale la Raggi ha deciso di non scegliere, producendosi in un dannosissimo balbettio su un tema che richiederebbe, invece, tanta programmazione e scelte efficaci. C’è da essere fortemente preoccupati: le premesse per rischiare la più grave crisi di rifiuti della Capitale, purtroppo, ci sono tutte. Roma puzza ed è invasa dai rifiuti. I cittadini, costretti a pagare una tassa sulla spazzatura indecentemente alta, sono esasperati, i turisti indignati. Dopo il 15 gennaio si rischiano cumuli di rifiuti fino ai primi piani dei palazzi e di conseguenza l’emergenza sanitaria. Sarebbe questa la grande visione di città che hanno i grillini? Una Capitale sfregiata, umiliata, sepolta dall’immondizia?” Così, in una nota, il presidente dell’Osservatorio “ROMA PUOI DIRLO FORTE” Tobia Zevi.