Cronaca
ROMA Bancarotta e reati tributari, in manette noto imprenditore
ROMA Bancarotta e reati tributari, in manette noto imprenditore
In carcere noto imprenditore delle telecomunicazioni. Provvedimenti per altre tre persone.
ROMA Bancarotta e reati tributari, in manette noto imprenditore. Il noto imprenditore delle telecomunicazioni Pietro Mazzoni in carcere per fatti di bancarotta e reati tributari. I Militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Roma hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Roma nei confronti del noto manager, ma sono stati presi provvedimenti anche per altre tre persone.
Arresti domiciliari per Gianluigi Leveratto, ultimo amministratore di diritto dell’impresa; interdizione per la mamma di Mazzoni, la signora Elvira Fanelli e Roberto Colombo, altro amministratore pro tempore dell’impresa.
La società ‘Nuove telecomunicazioni’ operante nel settore della progettazione e costruzione di infrastrutture, dalla “posa di cavi in fibra ottica alla manutenzione delle reti”, era costruita sul debito verso l’Erario, per quasi 67 milioni di euro. Il fallimento della ‘Nuove telecomunicazioni’ nel 2016, ma nella nuova società ‘good company’ erano finiti solo i crediti ed i valori, “così svuotando di fatto di tutto il buono”, hanno spiegato gli inquirenti.