ROMA MOTODAYS Il salone della moto e dello scooter: il poster è arte

In tutto il mondo è noto e apprezzato per la sua vena artistica che ha dato vita ai caschi indossati da Valentino Rossi. La creatività di Aldo Drudi, celebre designer romagnolo, non ha limiti né confini. Il suo poster realizzato per ‘Roma Motodays’ ha vinto il terzo premio del concorso internazionale per manifesti fieristici organizzato da Ufi. L’Associazione mondiale di organizzatori dell’industria fieristica e congressuale che coinvolge i poli fieristici di tutto il mondo.

L’opera creata da Drudi per celebrare il decennale del salone della moto e dello scooter di Fiera Roma. Decennale che si svolgerà dal 5 all’8 marzo 2020. Il poster mostra una grafica con tratti decisi e la colorazione rilevante fortemente identificativa e ben riconoscibile. Al punto che si è deciso di utilizzarlo anche per la prossima edizione: “Roma è fortemente rimessa al centro. A partire dal nome della manifestazione, in origine solo Motodays, e ora Roma Motodays”. Poi nel claim “tutte le moto portano a Roma” e infine nella creatività, espressa con una grafica che predilige il colore e il linguaggio caldo.

Come dice lo stesso Drudi: “Proprio perché si tratta di Roma, una città latina, dove la gente comunica, parla, si diverte, va in moto tutto l’anno grazie al clima, era d’obbligo usare il colore. Il linguaggio è moderno però ho trovato corretto che un luogo come la Capitale, che vanta una storia senza eguali, fosse nobilitata con la manualità e non contaminata con la computer grafica”. Insomma un poster che riflette il profondo rinnovamento della manifestazione. Un evento sempre più orientato a raccontare la mobilità in tutte le sue sfumature e con la capacità di declinare progetti dedicati ai partner. Massima attenzione rivolta alle esigenze del pubblico e sempre con l’obiettivo di organizzare un evento ricco di contenuti di approfondimento e di intrattenimento per il massimo divertimento dei visitatori.

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