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OMICIDIO SACCHI Sequestrato il cellulare segreto di Princi
La chiave di volta per arrivare alla verità sulla compravendita di droga all’origine dell’omicidio di Luca Sacchi potrebbe arrivare dal cellulare segreto di Giovanni Princi.
I carabinieri del nucleo investigativo di Roma hanno trovato e sequestrato un secondo telefonino. Nella rubrica segreta del cellulare di Princi, che era con l’autore materiale del delitto Del Grosso la sera del 23 ottobre, si potrebbe celare il nome del presunto finanziatore dell’operazione all’origine dell’omicidio di Luca Sacchi. Princi temendo di essere intercettato dalla sera del delitto aveva centellinato le comunicazioni all’indispensabile. E inoltre aveva un telefono nascosto.
Venerdì gli inquirenti hanno trovato il secondo cellulare. Lo hanno sequestrato assieme al primo, comunque intestato a un’utenza coperta e che dal 23 ottobre quasi non era più usato. La rubrica e i messaggi del secondo cellulare potrebbero rivelarsi determinanti. Il punto centrale, ora che si è appurato che Del Grosso e Princi volevano rubare i 70.000 euro ad Anastasia e che sono loro che hanno sparato a Luca, è capire da dove venivano i soldi. Il magistrato Nadia Plastina nella richiesta d’arresto ipotizza che i soldi euro siano di un “finanziatore che aveva assoldato i giovani”.
Ad avvalorare la tesi diversi indizi. L’auto di Anastasiya (sequestrata), che sarebbe stata portata dove sarebbe dovuto avvenire lo scambio e predisposta per trasportare i 15 chili di marijuana. ‘L’ansia’ mostrata da Princi nello spostare prima possibile quel mezzo, non suo, a tutti i costi e subito dopo il delitto. Ciò nonostante “l’amico fosse in rianimazione morente”. Per la pm la frenesia di Princi dipende dalla fretta “di incontrare il committente dell’operazione per informarlo di quanto imprevedibilmente successo (la perdita dei soldi)”.
Oltre che dal voler nascondere l’auto e cancellare tracce di reati. Mercoledì probabilmente l’interrogatorio di Anastasia, che finora si è trincerata nel silenzio. La ragazza dovrà spiegare i rapporti tra lei e Princi e da dove venivano i soldi che aveva nello zaino. Secondo un amico di Luca ascoltato dai legali della famiglia Sacchi, Princi e Anastasia avevano una relazione sentimentale e “dietro alle spalle di Luca succedeva di tutto”.
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