Politica
SARDINE Chiusura a CasaPound: “Le nostre piazze sono antifasciste”
In un post su Facebook firmato dai quattro ‘fondatori’ di Bologna arriva la totale chiusura a CasaPound.
Chiusura totale a CasaPound: “Le piazze delle sardine si sono fin da subito dichiarate antifasciste e intendono rimanerlo. Nessuna apertura a CasaPound, né a Forza Nuova. Né ora né mai. Dal 14 novembre scorso centinaia di migliaia di persone sono scese in piazza proprio contro quei partiti che con le idee e il linguaggio dei gruppi neofascisti e neonazisti flirtano in maniera neanche troppo nascosta. Stephen Ogongo, uno degli animatori delle Sardine di Roma, ha commesso un’ingenuità”.
“L’apertura del leader delle Sardine di Roma stupisce ma va nella direzione del dialogo e noi da sempre ci confrontiamo con tutti. Al momento le Sardine sinceramente mi sembrano un contenitore vuoto e manovrato dalla sinistra ma noi siamo pronti ad andare in piazza, senza bandiere, come abbiamo per la manifestazione con Salvini Berlusconi Meloni, e porteremo le nostre idee. Ma sia chiaro ‘Bella Ciao’ non la cantiamo”. Simone Di Stefano, uno dei leader di CasaPound, aveva risposto così alle dichiarazioni del leader romano delle Sardine Stephen Ogongo.
Quest’ultimo in un’intervista aveva dichiarato, in vista della manifestazione di sabato prossimo a San Giovanni, che “per ora è ammesso chiunque, pure uno di CasaPound va benissimo. Basta che in piazza scenda come una Sardina”: “In piazza San Giovanni noi possiamo portare le nostre idee su ius soli ma anche su casa e lavoro che dovrebbero essere temi cari alla sinistra. Magari qualcuna delle nostre idee può interessare alle Sardine”, la replica di Di Stefano.
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