Politica
GREGORETTI Salvini: “A processo con me Conte e Di Maio”
CASO GREGORETTI Dopo la decisione della giunta per l’immunità del Senato, che ha respinto la relazione del presidente Maurizio Gasparri in cui si chiedeva lo stop all’autorizzazione a procedere nei confronti di Matteo Salvini, il leader della Lega promette di trascinare con lui anche Giuseppe Conte e Luigi Di Maio.
Il leader della Lega a San Giovanni in Persiceto, nel Bolognese, convoca i giornalisti. Salvini commenta la decisione di mandarlo a processo per il caso della nave Gregoretti e chiama in causa di Conte e Di Maio. Il paradosso, come chiesto da lui stesso, è che proprio i senatori leghisti hanno votato contro la relazione di Gasparri. Dando via libera così al Tribunale dei ministri di Catania che lo vuole processare per il sequestro dei 131 migranti bloccati al largo di Augusta.
L’obiettivo dei leghisti ha spiegato Erika Stefani, che sarà relatrice in Aula, “smascherare il bluff” della maggioranza. Pd, Leu, Iv e M5s vorrebbero far processare Salvini senza assumersi le responsabilità del gesto. E solamente dopo le Regionali del 26 gennaio temendo l’impopolarità delle loro decisioni. Il riferimento è alla decisione della maggioranza di non partecipare al voto di oggi. In segno di protesta contro la convocazione della Giunta, a ridosso dell’appuntamento elettorale in Emilia-Romagna e Calabria. Da sottolineare che, in alcun modo, la Lega e gli alleati del centrodestra avrebbero avuto in Giunta, e in Aula in futuro, i numeri per fermare il processo a Salvini.
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