Roma e dintorni
Bruciavano rifiuti pericolosi: 5 in manette
Cinque persone sono state sorprese dai Carabinieri mentre bruciavano rifiuti pericolosi senza alcuna autorizzazione nelle campagne adiacenti via Tiburtina. A seguito di diverse segnalazioni, i Carabinieri della Tenenza di Guidonia Montecelio e del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale di Roma hanno colto in flagranza di reato 5 cittadini italiani, tutti di età compresa tra i 39 e i 49 anni, appartenenti al gruppo nomade dei ‘caminanti’.
I Carabinieri hanno documentato come i cinque fossero dediti al traffico ed allo smaltimento non autorizzato di rifiuti, sorprendendoli proprio mentre bruciavano rifiuti speciali pericolosi senza nessuna autorizzazione in un terreno adiacente la chiesa di Santa Sinforosa.
Domato l’incendio sul terreno, sottoposto al vincolo della Soprintendenza per i beni culturali, i cinque uomini sono stati arrestati dai Carabinieri per combustione illecita di rifiuti e messi a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Tivoli, in regime di arresti domiciliari per la successiva convalida davanti al Giudice.
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