Primo Piano
CORONAVIRUS Dipendente presidenza del Consiglio contagiato
Un dipendente della presidenza del Consiglio contagiato dal coronavirus. A denunciare il caso sono i sindacalisti Angelo Ariniello, Alessandra Barbacini, Paola Borrelli, Roberto D’Ancona, Giovannantonio Marini, Bruno Stramaccioni. I sindacalisti, tramite una lettera, chiedono “l’immediata chiusura del palazzo e l’immediata segnalazione alle autorità sanitarie territorialmente competenti del verificarsi del caso e dei nominativi del personale venuto a contatto stretto con l’affetto da Covid-19, affinché vengano prese le necessarie misure per evitare ulteriori diffusioni del contagio”.
Il dipendente della presidenza del Consiglio trovato positivo al coronavirus lavora negli uffici della logistica e dell’informatica di via della Mercede, sede distaccata di palazzo Chigi. Ma non solo. Anche due viceministri, Anna Ascani e Pierpaolo Sileri, hanno riferito di essere positivi al coronavirus. Con un post sui social la Ascani ha dichiarato: “Come sapete da sabato pomeriggio sono in isolamento domiciliare. Purtroppo, qualche ora fa, si sono manifestati i primi sintomi riconducibili al coronavirus. Per questo motivo ho effettuato il tampone che è risultato positivo. È fondamentale rispettare le indicazioni sanitarie. Se fossi uscita avrei incontrato molte più persone. Ringrazio il personale medico che sta lavorando assiduamente, con turni senza sosta. Ora ho solo qualche linea di febbre e un po’ di tosse ma mi sento bene. Visto che molti lo chiedono chiarisco che ho fatto il tampone come è previsto per chiunque sia in isolamento obbligatorio per contatto con un caso certo (io lo sono dallo scorso sabato) e presenti i sintomi. A 24h dal tampone ho saputo che sono positiva”.
Sempre tramite i social il viceministro Sileri ha raccontato: “Alcuni giorni fa ho avuto un contatto con un sospetto positivo. Appena mi sono accorto di avere dei sintomi mi sono isolato e ho iniziato a lavorare a pieno ritmo da remoto. Test positivo. Ho seguito da subito tutti i protocolli stabiliti dal ministero. Mia moglie e mio figlio stanno bene. Seppur nella stessa casa abbiamo diviso gli ambienti. Io e mia moglie siamo tornati a telefonarci come all’inizio della nostra storia. E ci facciamo forza insieme”.
Primo Piano
Certificato di nascita estero con due mamme. Gualtieri esulta per la sentenza del Tribunale di Roma
La sentenza emessa dal Tribunale civile di Roma in merito alla correttezza della prima trascrizione integrale di un certificato di nascita estero con due mamme conferma la validità e la coerenza delle nostre azioni. Come abbiamo sempre sostenuto, questa modalità di trascrizione si inserisce in una fattispecie che trova ampio riscontro nella giurisprudenza.
Tuttavia, siamo consapevoli che questa situazione non copre tutte le realtà delle famiglie omogenitoriali, in particolare per quanto riguarda la tutela dei minori. È per questo motivo che continueremo a impegnarci affinché il Parlamento possa intervenire tempestivamente con l’approvazione di leggi che garantiscano il riconoscimento anagrafico dei figli e delle figlie delle coppie omogenitoriali, il matrimonio egualitario e l’accesso alle adozioni, conformemente a quanto previsto per le coppie eterosessuali.
Primo Piano
Stop alle auto a Roma, circolazione vietata per tre giorni: tutto quello che c’è da sapere
Limitazioni al traffico a Roma per combattere l’emergenza smog: tutto ciò che c’è da sapere
Per contrastare l’emergenza smog a Roma, è stata introdotta un’ordinanza che prevede limitazioni al traffico nella cosiddetta “fascia verde” per tre giorni consecutivi, dal 3 al 5 febbraio 2024. L’obiettivo è ridurre l’inquinamento atmosferico vietando la circolazione dei veicoli più inquinanti, come i veicoli a benzina Euro 3 e i diesel Euro 4, compresi i veicoli merci.
Le restrizioni sono suddivise in due fasce orarie specifiche per ciascuna giornata. Sabato 3 febbraio sarà vietata la circolazione dalle 7.30 alle 12:30 e dalle 17:30 alle 19:00 per veicoli benzina Euro 3, diesel Euro 4, e ciclomotori e motoveicoli diesel Euro 2. I veicoli merci benzina Euro 3 e diesel Euro 4 avranno restrizioni dalle 7.30 alle 10.30 e dalle 16.30 alle 19.00. Domenica 4 febbraio le restrizioni saranno attive dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30. Lunedì 5 febbraio le limitazioni si applicheranno dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00 per autovetture benzina Euro 3 e diesel Euro 4, con restrizioni più estese per i veicoli merci dalle 7.30 alle 10.30 e dalle 16.30 alle 20:30.
In aggiunta, sono stati introdotti altri divieti, tra cui l’uso di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa non conformi ai valori di emissione, la combustione all’aperto di qualsiasi tipo e il divieto di sostare con il motore acceso. Sarà potenziato il lavaggio delle strade e ci saranno controlli accurati per garantire il rispetto delle norme, con sanzioni per i trasgressori. Le zone di corso Francia, via Magna Grecia e via Tiburtina sono state individuate tra le più inquinate, con superamenti dei limiti di PM10.
Queste misure mirano a ridurre l’inquinamento atmosferico e a garantire la salute pubblica, rispondendo all’esigenza di migliorare la qualità dell’aria in città. L’obiettivo di queste restrizioni al traffico è di affrontare in modo concreto l’allarme smog, cercando di mitigare gli impatti negativi dell’inquinamento atmosferico sulla salute dei cittadini e sull’ambiente.
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