Primo Piano
CORONAVIRUS LAZIO Aumento costante dei contagi e dei decessi. D’Amato: “Siamo in guerra”

CORONAVIRUS LAZIO Conclusa la videoconferenza sull’emergenza, l’Assessore Alessio D’Amato ha diramato i numeri odierni nella Regione Lazio.
CORONAVIRUS LAZIO Si è appena conclusa l’odierna videoconferenza della task-force regionale per il COVID-19 con i direttori generali delle Asl e Aziende ospedaliere e Policlinici universitari e Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. Si registra un aumento costante dei contagi nella Regione, con un incremento di 99 positivi (ieri l’aumento era stato di 117 unità). In totale sono 823 nella Regione Lazio i casi positivi al Covid 19. Di questi, 270 sono in isolamento domiciliare, 426 sono sono ricoverati non in terapia intensiva, 45 sono ricoverati in terapia intensiva. 6 le persone decedute: 2 uomini e 4 donne di età compresa tra 57 e 92 anni, tutti con patologie pregresse.
LE PAROLE DELL’ASSESSOR D’AMATO
“Siamo in guerra e stiamo combattendo. Abbiamo messo in campo 5 COVID HOSPITAL per un totale di mille posti solo su Roma. L’andamento del trend nella nostra Regione è inferiore al 20%, ma nei prossimi giorni ci aspettiamo un lieve incremento. Oggi registriamo un dato ancora costante con 99 casi di positività e 6 decessi. La nuova app della Regione ‘LazioDrCovid’ in collaborazione con i medici di medicina generale, ha già registrato 5.617 utenti ovvero pazienti che hanno scaricato l’applicazione e 649 medici di famiglia collegati. Scaricabile per utenti Android su Play Store, a breve anche per utenti Apple”.
IL DETTAGLIO NELLA VARIE ASL
- Asl Roma 1 – 9 nuovi casi positivi. 308 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Presi in carico al San Filippo Neri per la riabilitazione i 2 pazienti cinesi dello Spallanzani ora guariti.
- Asl Roma 2 – 9 nuovi casi positivi. Deceduto uomo di 57 anni che era stato trasferito dal Policlinico Casilino allo Spallanzani. 35 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare
- Asl Roma 3 – 8 nuovi casi positivi. 165 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare.
- Asl Roma 4 – 5 nuovi casi positivi. Deceduta una donna di 72 anni e una donna di 92 anni, entrambe con patologie pregresse. 357 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare.
- Asl Roma 5 – 10 nuovi casi positivi. 673 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare.
- Asl Roma 6 – 6 nuovi casi positivi. 158 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare.
- Asl di Latina – 22 nuovi casi positivi di cui 7 a Fondi. 519 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare.
- Asl di Frosinone – 12 nuovi casi positivi. 32 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Positivo un bambino di 4 anni, previsto trasferimento all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù sede di Palidoro.
- Asl di Viterbo – 12 nuovi casi positivi. 310 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare.
- Asl di Rieti – 6 nuovi casi positivi. 8 le persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare.
- Azienda Ospedaliera San Giovanni – Deceduta donna di 86 con patologie pregresse.
- Policlinico Gemelli – deceduta donna di 72 anni con pregressa patologia oncologica e uomo di 84 anni con patologie pregresse al COVID HOSPITAL 2 Columbus.
Primo Piano
Certificato di nascita estero con due mamme. Gualtieri esulta per la sentenza del Tribunale di Roma

La sentenza emessa dal Tribunale civile di Roma in merito alla correttezza della prima trascrizione integrale di un certificato di nascita estero con due mamme conferma la validità e la coerenza delle nostre azioni. Come abbiamo sempre sostenuto, questa modalità di trascrizione si inserisce in una fattispecie che trova ampio riscontro nella giurisprudenza.
Tuttavia, siamo consapevoli che questa situazione non copre tutte le realtà delle famiglie omogenitoriali, in particolare per quanto riguarda la tutela dei minori. È per questo motivo che continueremo a impegnarci affinché il Parlamento possa intervenire tempestivamente con l’approvazione di leggi che garantiscano il riconoscimento anagrafico dei figli e delle figlie delle coppie omogenitoriali, il matrimonio egualitario e l’accesso alle adozioni, conformemente a quanto previsto per le coppie eterosessuali.
Primo Piano
Stop alle auto a Roma, circolazione vietata per tre giorni: tutto quello che c’è da sapere

Limitazioni al traffico a Roma per combattere l’emergenza smog: tutto ciò che c’è da sapere
Per contrastare l’emergenza smog a Roma, è stata introdotta un’ordinanza che prevede limitazioni al traffico nella cosiddetta “fascia verde” per tre giorni consecutivi, dal 3 al 5 febbraio 2024. L’obiettivo è ridurre l’inquinamento atmosferico vietando la circolazione dei veicoli più inquinanti, come i veicoli a benzina Euro 3 e i diesel Euro 4, compresi i veicoli merci.
Le restrizioni sono suddivise in due fasce orarie specifiche per ciascuna giornata. Sabato 3 febbraio sarà vietata la circolazione dalle 7.30 alle 12:30 e dalle 17:30 alle 19:00 per veicoli benzina Euro 3, diesel Euro 4, e ciclomotori e motoveicoli diesel Euro 2. I veicoli merci benzina Euro 3 e diesel Euro 4 avranno restrizioni dalle 7.30 alle 10.30 e dalle 16.30 alle 19.00. Domenica 4 febbraio le restrizioni saranno attive dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30. Lunedì 5 febbraio le limitazioni si applicheranno dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00 per autovetture benzina Euro 3 e diesel Euro 4, con restrizioni più estese per i veicoli merci dalle 7.30 alle 10.30 e dalle 16.30 alle 20:30.
In aggiunta, sono stati introdotti altri divieti, tra cui l’uso di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa non conformi ai valori di emissione, la combustione all’aperto di qualsiasi tipo e il divieto di sostare con il motore acceso. Sarà potenziato il lavaggio delle strade e ci saranno controlli accurati per garantire il rispetto delle norme, con sanzioni per i trasgressori. Le zone di corso Francia, via Magna Grecia e via Tiburtina sono state individuate tra le più inquinate, con superamenti dei limiti di PM10.
Queste misure mirano a ridurre l’inquinamento atmosferico e a garantire la salute pubblica, rispondendo all’esigenza di migliorare la qualità dell’aria in città. L’obiettivo di queste restrizioni al traffico è di affrontare in modo concreto l’allarme smog, cercando di mitigare gli impatti negativi dell’inquinamento atmosferico sulla salute dei cittadini e sull’ambiente.
-
Cronaca3 giorni fa
Jovanotti avvia i dieci concerti romani al Palasport: dal palco un saluto per il Papa
-
Attualità3 giorni fa
È morto Papa Francesco
-
Ultime Notizie Roma5 giorni fa
Ultimo concerto a Tor Vergata. Buone notizie per i fan del cantante
-
Cronaca7 giorni fa
Case Ater in vendita, 130 famiglie a rischio. Inquilini in protesta: “Così ci rovinate”