Coronavirus
CORONAVIRUS LAZIO Impennata nei contagi: il bollettino odierno
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CORONAVIRUS LAZIO Conclusa la videoconferenza sull’emergenza, l’Assessore Alessio D’Amato ha diramato i numeri odierni nella Regione Lazio.
CORONAVIRUS LAZIO Si è appena conclusa l’odierna videoconferenza della task-force regionale per il COVID-19 con i direttori generali delle Asl e Aziende ospedaliere e Policlinici universitari e Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. Si registra un’impennata dei contagi nella Regione, con un incremento di 185 positivi (ieri l’aumento era stato di 99 unità). In totale sono 1.008 nella Regione Lazio i casi positivi al Covid 19. 5 le persone decedute: si tratta di 2 uomini e 3 donne di età compresa tra 65 e 93 anni, tutti con patologie pregresse.
LE PAROLE DELL’ASSESSOR D’AMATO
“Registriamo un dato con una crescita importante legato anche ai casi delle 59 religiose positive. Balzano a 185 i casi di positività, oltre mille i casi totali. In assenza di questa peculiarità il trend sarebbe stato in linea con quello degli ultimi giorni. Sono rilevanti anche i dati dell’aumento dei guariti: 9 nelle ultime 24h. E degli usciti dalla sorveglianza che sono 3.064. Da questa mattina sono in consegna 12 mila mascherine alla Asl di Latina. E’ stato dato mandato al Direttore Generale della Asl, come priorità, di seguire la situazione del comune di Fondi dove è stato avviato il monitoraggio tramite la rilevazione della temperatura alle persone in ingresso e in uscita dal MOF. Screening per immagini tramite tac polmonare in raccordo con il Policlinico Universitario Campus Biomedico e predisposto un camper per eseguire tamponi a domicilio. Richiesta la massima collaborazione dalla Asl ai Medici di medicina generale”.
SUI DUE CONVENTI E LA NUOVA APP
“Isolati due istituti di suore con un totale di 59 casi positivi – prosegue l’Assessore D’Amato. Il primo è quello delle Figlie di San Camillo di via Anagnina a Grottaferrata. Lì positive 40 suore di cui una ricoverata. Isolato anche l’istituto della Congregazione delle suore Angeliche di San Paolo sulla via Casilina a Roma: 19 i casi registrati su 21 totali. La nuova app della Regione ‘LazioDrCovid’ in collaborazione con i medici di medicina generale, ha già registrato oltre 10 mila utenti che hanno scaricato l’applicazione e 1.000 medici di famiglia collegati.
IL DETTAGLIO NELLA VARIE ASL
- Asl Roma 1 – 7 nuove persone positive. 368 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare.
- Asl Roma 2 – 25 nuove persone positive (di cui 19 suore) . 6 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare.
- Asl Roma 3 – 7 nuove persone positive. 2 Decessi: uomo di 65 anni e uomo di 83 anni, entrambi con pregresse patologie. 245 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare.
- Asl Roma 4 – 21 nuove persone positive. 472 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare.
- Asl Roma 5 – 17 nuove persone positive. 673 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare.
- Asl Roma 6 – 56 nuove persone positive (di cui 40 suore) . 97 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare.
- Asl Frosinone – 23 nuove persone positive. 63 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare.
- Asl Latina – 15 nuove persone positive. 750 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare.
- Asl Rieti – 4 nuove persone positive. 23 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare.
- Asl Viterbo – 10 nuove persone positive. 367 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare.
- Azienda Ospedaliera Sant’Andrea – Deceduta donna di 92 anni con gravi patologie pregresse.
- Policlinico Tor Vergata – Deceduta donna di 93 anni con gravi patologie pregresse.
- Policlinico Gemelli – Deceduta donna 77 anni con gravi patologie pregresse al Covid Hospital 2 Columbus.
- Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – tutti i bambini positivi sono in buone e stabili condizioni.
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Coronavirus
Ricciardi difende Conte e il lockdown. La Commissione Covid mette paura
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Il docente di Igiene all’università Cattolica di Roma, Walter Ricciardi, ha espresso la sua visione sulla Commissione d’inchiesta su Covid, approvata definitivamente e senza problemi dalla Camera. A suo avviso, la commissione “è viziata fin dall’inizio” in quanto le indagini saranno apparentemente dirette verso “la critica del governo” in carica durante la pandemia, e non verso un’analisi effettiva dei problemi. La sua percezione è che le aspettative riguardo l’operazione e l’utilità tecnica futura del lavoro da svolgere, sono pessimiste.
Ricciardi ha osservato come “tutti i Paesi del mondo hanno esaminato ciò che è accaduto” durante la pandemia, con un approccio obiettivo e basato su prove scientifiche per “imparare e non dimenticare la lezione di Covid“. Accoglie positivamente tutte le commissioni che cercano di approfondire, rivedere ed imparare per il futuro. Tuttavia, la commissione italiana è stata impostata esclusivamente in termini politici. Il fatto che le Regioni, responsabili della fornitura dei servizi sanitari in Italia, siano state escluse dal perimetro d’indagine indica, secondo Ricciardi, la mancanza di volontà di fare un esame scientifico.
Ribadisce che tale commissione, con il suo attuale setup, “non può portare a nulla di buono, se non a ulteriori polemiche e divisioni”. Sottolinea che sono ancora presenti le stesse condizioni che hanno portato alla pandemia e sarebbe opportuno evitare divisioni e cercare un accordo unanime in Parlamento sulla necessità di non ripetere gli stessi errori.
Ricciardi non ha apprezzato la citazione da parte della deputata di Fratelli d’Italia, Alice Buonguerrieri nella sua dichiarazione di voto. Il suo intervento ha causato una bagarre in Aula e ha suscitato le reazioni di Speranza e Giuseppe Conte. Nello specifico, la deputata ha affermato che la commissione è ciò che coloro che hanno subito lockdown, Green pass, restrizioni chiedono, misure che, secondo lei, mancano di supporto scientifico e sono state attuate come soluzioni di “cieca disperazione”.
Ricciardi ha risposto alla dichiarazione della parlamentare, dicendo che il lockdown è effettivamente una misura di cieca disperazione nell’ottica che rappresenta l’unica alternativa possibile in quel contesto. La dichiarazione è stata presa provvista, attribuendole un significato negativo. Ricciardi conclude riaffermando le sue preoccupazioni in merito alle premesse imposte, non aspettandosi nulla di buono.
Coronavirus
Covid, scoperta una nuova variante ‘sudafricana’: “Ha subito oltre 100 mutazioni”
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Nuova variante sudafricana di Covid: più di 100 mutazioni
Una recente scoperta nel campo della virologia ha portato alla luce una nuova variante di Covid, individuata in Sudafrica e denominata Ba.2.87.1. Tale variante, caratterizzata da oltre 100 mutazioni, è stata individuata da un gruppo di scienziati che aveva precedentemente individuato Omicron.
Il direttore del Centro per la risposta alle epidemie e l’innovazione presso la Stellenbosch University, Tulio de Oliveira, ha sottolineato che questa variante è geneticamente distintiva dagli attuali ceppi di Omicron circolanti. Secondo de Oliveira, l’analisi preliminare suggerisce che la variante Ba.2.87.1 sia emersa da Ba.2 o dal nodo basale di Omicron, con ipotesi che indicano un’origine da un’infezione cronica seguita dalla trasmissione nella popolazione.
Al momento, la trasmissibilità e la patogenicità di questa nuova variante sono ancora sconosciute; tuttavia, le prime analisi suggeriscono che potrebbe essere meno immunoevasiva rispetto ad altri ceppi. Alcuni ricercatori, come Raj Rajnarayanan dell’Università dell’Arkansas, hanno evidenziato che Ba.2.87.1 dovrebbe produrre ulteriori mutazioni per rimanere competitiva.
Nonostante la scoperta di questa nuova variante, al momento non sembra costituire una preoccupazione immediata, in quanto i contagi in Sudafrica rimangono relativamente bassi e non sembra diffondersi ampiamente. Tuttavia, il paese ha intensificato la sorveglianza genomica per monitorarne la diffusione. In definitiva, la scoperta di questa nuova variante sudafricana di Covid pone ulteriori interrogativi sulle mutazioni e l’evoluzione del virus, richiedendo ulteriori studi e monitoraggi per comprendere appieno le sue caratteristiche e il suo impatto sulla salute pubblica.
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