CORONAVIRUS L’Oms: “Reale rischio pandemia”

CORONAVIRUS Il direttore generale dell’Oms, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus: “Reale rischio pandemia”.

“Oltre 100.000 casi in cento Paesi. Il rischio pandemia è molto reale”, ha dichiarato in conferenza il direttore dell’Oms. “Sarebbe la prima nella storia che potrebbe essere controllata perché noi non siamo alla mercé di questo virus. Ricordo che con un’azione tempestiva e decisa si può rallentare la diffusione del coronavirus e prevenire le infezioni. La maggior parte dei contagiati guarisce. Degli 80.000 casi di Covid 19 registrati in Cina oltre il 70% guarito e dimesso. A prevalere nelle relazioni tra Stati colpiti dal virus deve essere la solidarietà. La parola d’ordine è solidarietà, solidarietà, solidarietà. La solidarietà sia l’antidoto alla colpa, la speranza sia l’antidoto alla paura, l’umanità condivisa sia l’antidoto alla minaccia condivisa”.

Ghebreyesus ha ringraziato l’Arabia Saudita: “Per avere destinato all’Oms 10 milioni di dollari per il potenziamento delle misure sanitarie contro il coronavirus”. Sulla Cina e Corea del Sud ha chiarito: “La prima si avvia verso la normalizzazione di una situazione che era gravissima e ora sta lentamente migliorando. Nella seconda calano i contagi. Hanno raggiunto l’obiettivo di contenere il contagio grazie all’adozione di misure molto aggressive. Misure aggressive adottate di recente anche dall’Italia che ha messo in campo provvedimenti che dovrebbero portare a risultati concreti nelle prossime settimane”. Sull’età media alta delle vittime ha osservato: “Ogni essere umano conta, è sintomo di declino morale dire che bisogna prendere misure meno drastiche perché il viirus Covid 19 uccide le persone più anziane”.

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