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CORONAVIRUS La sanità privata fa tremare gli Usa

CORONAVIRUS Primi casi del virus anche negli Usa. I cittadini cominciano a tremare di fronte agli eventuali costi da sostenere per tamponi, analisi e cure.
CORONAVIRUS In Usa è stato confermato il secondo decesso per il Covid19 nello Stato di Washington e il primo caso di contagio nello stato di New York. Ora gli Stati Uniti tremano di fronte all’eventualità di affrontare l’epidemia. Già perchè negli Usa la sanità non è pubblica, come in Europa, ma privata. Teoricamente nelle emergenze lo stato si prende carico delle spese, ma già si parla di casi di cittadini rimpatriati dalla Cina e messi in quarantena che si sono visti recapitare conti di spese sanitarie per migliaia di dollari. E’ accaduto ad esempio a Miami a Osmel Martinez Azcue, rientrato da poco dalla Cina. Aveva chiesto di sottoporsi al test, per poi scoprire di avere solo una banale influenza. L’assicurazione gli ha però notificato una spesa di 3.270 dollari, di cui 1.400 a suo carico. Ora il timore è che i malati a rischio preferiscano provare cure “fai da te” con farmaci antinfluenzali piuttosto che fare controlli medici potenzialmente costosi. Il presidente Trump minimizza: “È tutto sotto controllo, stiamo mettendo in atto l’azione più aggressiva della storia moderna per proteggere i nostri cittadini“, ma i cittadini americani si preoccupano. Per la propria salute e le proprie…tasche.
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MANDATO D’ARRESTO PER NETANYAHU

ULTIMA ORA – Mandato d’arresto per Netanyahu.
Notizia dell’ultima ora è che la Corte Penale Internazionale dell’Aja ha spiccato mandati di arresto per i tre leader di Hamas – Sinwar, Deif e Haniyeh e per il Premier israeliano Netanyahu, e per il Ministro della Difesa Gallant.
L’accusa per tutti i è “crimini di guerra e contro l’umanità nell’attacco del 7 ottobre e nella conseguente risposta militare dell’esercito israeliano a Gaza.
Una notizia importantissima che stravolgere tutto il conflitto arabo Israeliano. Seguono aggiornamenti.
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Ansa, Iran pronto ad attaccare Israele

Un attacco contro Israele da parte dell’Iran o di gruppi filo-iraniani potrebbe scatenare una serie di conseguenze, inclusa una potenziale escalation del conflitto nella regione del Medio Oriente. Gli Stati Uniti e i loro alleati avrebbero probabilmente una risposta decisa per difendere Israele e proteggere i propri interessi nella regione.
Tuttavia, è importante considerare anche la possibilità che le informazioni citate potrebbero essere parte di una strategia di informazione o di un’analisi delle minacce in corso. Gli attacchi imminenti non sempre si materializzano, e le situazioni geopolitiche sono soggette a cambiamenti rapidi e complessi.
È importante notare che le informazioni sono basate su un articolo di Bloomberg e vengono presentate come ipotesi o possibili scenari, piuttosto che come fatti confermati. Tuttavia, se queste affermazioni si rivelassero vere, potrebbero avere implicazioni significative per la regione e per le relazioni internazionali.
È fondamentale seguire da vicino gli sviluppi della situazione e considerare fonti multiple per ottenere una comprensione completa degli eventi. Fonte
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