Coronavirus
Tommasi: “Taglio stipendi calciatori? Vedremo”
CORONAVIRUS Sulle voci di un eventuale taglio degli stipendi dei giocatori interviene il presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, Damiano Tommasi: “Il tema della sostenibilità del sistema calcio durante e dopo questa crisi è tema di estremo interesse per tutti quelli che vivono in questo sistema. Calciatori compresi. Tutti abbiamo l’interesse che l’equilibrio economico sia preservato”.
Tommasi non ha negato la possibilità di una riduzione degli stipendi dei calciatori: “Bisogna valutare tutti gli elementi del momento. Mancati introiti, rinvio delle competizioni, cancellazione di eventi, contributi governativi, aiuti federali, sostegno delle istituzioni internazionali. Tutti elementi che ci diranno il ruolo dei calciatori”. A tal proposito però non tutti approvano. Il vice presidente dell’AIC, Umberto Calcagno, ha dichiarato: “Abbiamo bisogno del sostegno del Governo. Il calcio paga 1 miliardo di tasse allo Stato. È importante che qualcosa, in un momento come questo, venga restituito per aiutare il sistema. La federazione viaggia compatta su questo fronte”. Decurtare il 15% dello stipendio dei calciatori potrebbe essere un’idea secondo Marco Tardelli, candidato alla presidenza AIC: “Non credo sia obbligatorio chiedere ai calciatori di decurtarsi lo stipendio e non è giusto imporlo. Ma rinunciare a qualcosa potrebbe essere un segnale di vicinanza ai tifosi e ai cittadini che soffrono”.
-
Attualità6 giorni ago
Vigili urbani travolti da un’auto durante rilievi per un incidente: uno ha perso una gamba, è grave
-
Attualità6 giorni ago
Ecco la passerella (provvisoria) per i turisti a Fontana di Trevi: ingresso gratis, per ora
-
Attualità6 giorni ago
Pugni e botte alla compagna in sedia a rotelle, arrestato 43enne: “Voleva sempre soldi per drogarsi”
-
Attualità6 giorni ago
Mezzo Ama precipita nella corte di un palazzo e sfonda il muro: grave autista e proprietaria di casa