CORONAVIRUS Controlli: a marzo 173.000 persone denunciate

CORONAVIRUS Controlli: solo nel mese di marzo denunciate 173.000 persone.

Dall’inizio di marzo sono 173.000 le persone denunciate durante i controlli per il rispetto delle restrizioni per il coronavirus. Durante un controllo bloccata e denunciata dalla polizia municipale di Fano un’infermiera, risultata positiva, che passeggiava con il marito e i due figli mano nella mano. La donna si è difesa asserendo di essere andata a buttare la spazzatura ma si trovava molto lontano da casa. L’intera famiglia aveva l’obbligo di restare in quarantena nel proprio domicilio. Per la donna è scattata la denuncia penale e a carico dei due coniugi anche le sanzioni amministrative. Solo venerdì le forze dell’ordine hanno controllato 254.959 persone e 93.064 esercizi commerciali e attività.

In tutto sanzionate 8.187 persone e denunciate 3, più altre 30 per violazione della quarantena. Chi è denunciato per violata quarantena, 384 in nove giorni, rischia il carcere da uno a quattro anni. Un’altra coppia, sorpresa in auto a Carbonia (Cagliari), ha finto un’emergenza per un problema di salute. Una trentaseienne si trovava in auto con il compagno di 34 anni, entrambi noti consumatori di stupefacenti. L’uomo non si è fermato all’alt ma poco dopo lo hanno bloccato. La donna ha detto di soffrire di una grave allergia alimentare e di essere uscita con il convivente alla ricerca di una farmacia. I due però non erano nelle vicinanze di una farmacia. Quindi hanno provato a giustificarsi dicendo di averla trovata chiusa e di aver comprato il farmaco da un’altra parte, ma non avevano lo scontrino. Per loro è scattata la multa. L’uomo anche denunciato per non aver rispettato l’alt.

Un ventisettenne romano denunciato a piede libero dai carabinieri per violazione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. Sottoposto a misure per precedenti penali con obbligo di soggiorno nel comune di Roma e di permanenza in casa dalle ore 21.00 alle 7.00 era uscito da casa, in via Cesare Lombroso, per raggiungere la fidanzata. I militari hanno visto la coppia lungo via di Torrevecchia e li hanno fermati per un controllo. Denunciato l’uomo per aver violato gli obblighi senza motivo né autorizzazione. Entrambi inoltre sanzionati per aver violato le misure anti-contagio.

A Brescello (Reggio Emilia) una trentenne che si trovava confinata nella sua abitazione in quarantena è uscita per andare a comprare le sigarette. Denunciata dai carabinieri per epidemia colposa e inosservanza del divieto assoluto di lasciare la casa. I militari l’hanno sorpresa mentre camminava a piedi da sola per le strade del paese. Due uomini e una donna tra i 20 e i 30 anni, all’avvicinarsi degli agenti che stavano per controllarli, sono fuggiti a piedi. I tre erano in via Baracca, a Firenze, verso le 3.30 di notte. I poliziotti sono riusciti a fermarli e a denunciarli per resistenza a pubblico ufficiale. I tre, peruviani, sono anche stati multati.

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