CORONAVIRUS ROMA Continuano le verifiche e i controlli della Polizia Locale di Roma Capitale per verificare l’osservanza delle regole disposte a tutela della salute pubblica e continuano le ‘scuse’ dei cittadini romani…
CORONAVIRUS ROMA La Polizia Locale ha eseguito, solo nella giornata di ieri, circa 24mila controlli per verificare l’osservanza delle regole disposte a tutela della salute pubblica. 10mila gli accertamenti sugli spostamenti dei veicoli. Più di 11mila le persone controllate. Circa 2.000 invece le verifiche che hanno interessato le attività commerciali e 500 quelle nei parchi e ville storiche. 52 le irregolarità rilevate.
LE ‘SCUSE’ DEI ROMANI
Il Coronavirus a Roma e le ‘scuse’ dei romani. Le scuse accampate da chi è stato fermato, in macchina o a piedi, sono tra le più disparate. C’è chi ha raccontato agli agenti di andare a fare la spesa, ma in quartieri molto distanti dall’abitazione, come alcune persone fermate in pieno Centro, ma provenienti dalle zone Prenestina e Casilina. C’è chi ha dichiarato di essere di ritorno presso la sua abitazione, dopo una quarantena a casa della fidanzata. Tra i sanzionati ieri, un runner trovato all’interno di Villa Borghese, persone che passeggiavano in un’area verde nella zona Magliana e un uomo intento ad usare gli attrezzi ginnici a Caracalla.