Seguici sui Social

Primo Piano

CORONAVIRUS Di Maio: “Fase due non significa liberi tutti”

Pubblicato

il

CORONAVIRUS Di Maio: “Fase due non significa liberi tutti”

Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ha specificato: “Fase due non significa liberi tutti, usciamo!”.

Di Maio, ospite a “Non è l’Arena”, ha detto: “Dividiamo la fase due dalla riapertura. Fase due non significa liberi tutti. Ci sono Paesi che credevano di esserne usciti. Hanno allentato le misure e ora sono di nuovo in lockdown perché c’è una ricaduta. Fase due significa rimettere in moto una parte dell’economia. Non è che sono restio a trovare una data, semplicemente la data per fase due e quella per la riapertura totale deve venire da evidenze scientifiche: Saranno gli scienziati a doverci dire quando i nostri cittadini non correranno più il rischio di finire in terapia intensiva. L’Italia ha bisogno di 100 milioni di mascherine ogni mese, più centinaia e centinaia di ventilatori.

Quando saremo nella fase due avremo ancor più bisogno di mascherine. Le nostre fabbriche non riescono a soddisfare questa domanda. Grazie al lavoro di ambasciatori, consoli e dell’Aeronautica, sono arrivate 50 milioni di mascherine, il 50% in dono. 22 milioni arrivano dalla Cina e abbiamo firmato con un’azienda cinese un contratto per 180 milioni di mascherine. Se devo salvare della vite, non mi interessa se sono gratis o se devo pagare. D’altronde anche pagando non è detto che le ottieni. Non accettiamo accordi al ribasso in Europa, spenderemo tutto ciò che serve. Tutti, di fronte all’emergenza che stiamo vivendo stanno tagliandosi gli stipendi. Più che attaccare me si potrebbero tagliare gli stipendi ai parlamentari. Noi lo facciamo senza aver bisogno di una legge, facciamo semplicemente un bonifico”.

PASQUA – FIORELLO REPLICA A SALVINI

Primo Piano

Certificato di nascita estero con due mamme. Gualtieri esulta per la sentenza del Tribunale di Roma

Pubblicato

il

Certificato di nascita estero con due mamme. Gualtieri esulta coppie omogenitoriali

La sentenza emessa dal Tribunale civile di Roma in merito alla correttezza della prima trascrizione integrale di un certificato di nascita estero con due mamme conferma la validità e la coerenza delle nostre azioni. Come abbiamo sempre sostenuto, questa modalità di trascrizione si inserisce in una fattispecie che trova ampio riscontro nella giurisprudenza.

Tuttavia, siamo consapevoli che questa situazione non copre tutte le realtà delle famiglie omogenitoriali, in particolare per quanto riguarda la tutela dei minori. È per questo motivo che continueremo a impegnarci affinché il Parlamento possa intervenire tempestivamente con l’approvazione di leggi che garantiscano il riconoscimento anagrafico dei figli e delle figlie delle coppie omogenitoriali, il matrimonio egualitario e l’accesso alle adozioni, conformemente a quanto previsto per le coppie eterosessuali.

Continua a leggere

Primo Piano

Stop alle auto a Roma, circolazione vietata per tre giorni: tutto quello che c’è da sapere

Pubblicato

il

Di

Stop alle auto a Roma, circolazione vietata per tre giorni: tutto quello che c’è da sapere

Limitazioni al traffico a Roma per combattere l’emergenza smog: tutto ciò che c’è da sapere

Per contrastare l’emergenza smog a Roma, è stata introdotta un’ordinanza che prevede limitazioni al traffico nella cosiddetta “fascia verde” per tre giorni consecutivi, dal 3 al 5 febbraio 2024. L’obiettivo è ridurre l’inquinamento atmosferico vietando la circolazione dei veicoli più inquinanti, come i veicoli a benzina Euro 3 e i diesel Euro 4, compresi i veicoli merci.

Le restrizioni sono suddivise in due fasce orarie specifiche per ciascuna giornata. Sabato 3 febbraio sarà vietata la circolazione dalle 7.30 alle 12:30 e dalle 17:30 alle 19:00 per veicoli benzina Euro 3, diesel Euro 4, e ciclomotori e motoveicoli diesel Euro 2. I veicoli merci benzina Euro 3 e diesel Euro 4 avranno restrizioni dalle 7.30 alle 10.30 e dalle 16.30 alle 19.00. Domenica 4 febbraio le restrizioni saranno attive dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30. Lunedì 5 febbraio le limitazioni si applicheranno dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00 per autovetture benzina Euro 3 e diesel Euro 4, con restrizioni più estese per i veicoli merci dalle 7.30 alle 10.30 e dalle 16.30 alle 20:30.

In aggiunta, sono stati introdotti altri divieti, tra cui l’uso di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa non conformi ai valori di emissione, la combustione all’aperto di qualsiasi tipo e il divieto di sostare con il motore acceso. Sarà potenziato il lavaggio delle strade e ci saranno controlli accurati per garantire il rispetto delle norme, con sanzioni per i trasgressori. Le zone di corso Francia, via Magna Grecia e via Tiburtina sono state individuate tra le più inquinate, con superamenti dei limiti di PM10.

Queste misure mirano a ridurre l’inquinamento atmosferico e a garantire la salute pubblica, rispondendo all’esigenza di migliorare la qualità dell’aria in città. L’obiettivo di queste restrizioni al traffico è di affrontare in modo concreto l’allarme smog, cercando di mitigare gli impatti negativi dell’inquinamento atmosferico sulla salute dei cittadini e sull’ambiente.

Fonte

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025