INCHIESTA – Nuovo caso di parentopoli al Policlinico Tor Vergata?

Nuovo caso di parentopoli al Policlinico Tor Vergata? Da una nostra inchiesta emerge che ci sono state anomalie per delle assunzioni all’interno della struttura ospedaliera.

Nuovo caso di parentopoli al Policlinico Tor Vergata? Così sembra. Da un’indagine de lacronacadiroma.it, sembrano esserci delle anomalie riguardo l’assunzione di alcuni medici all’ospedale romano. In base a delle ricerche effettuate, in data 19/03/2020 viene pubblicato sul sito internet del Policlinico Tor Vergata (www.ptvonline.it) un “avviso, per titoli, finalizzato al conferimento, a medici specialisti interessati, in possesso delle specializzazioni e delle specifiche capacità professionali previste, di seguito specificate, di incarico a tempo determinato -ex art. 20 A.C.N. per la disciplina dei rapporti con i medici specialisti e le altre professionalità ambulatoriali, della durata di 6 (sei) mesi, eventualmente rinnovabile in relazione alla durata dell’emergenza in atto e, comunque, non superiore ai 12 (dodici) mesi, con assunzione immediata”, con scadenza per la presentazione delle domande il 24/03/2020.

LE ANOMALIE

Fin qua nulla di strano, ma il 27 marzo, viene pubblicata sull’albo pretorio online sempre del sito internet del Policlinico Tor Vergata una delibera con l’elenco di coloro che hanno presentato domanda in ordine alfabetico (documento n. 309). Subito dopo la pubblicazione di tale documento alcuni medici, per la branca della cardiologia, sono stati contattati via PEC per la convocazione finalizzata all’assunzione, senza che fosse stata pubblicata una regolare graduatoria di merito. La graduatoria viene però pubblicata il 30 marzo, (dopo che già i vincitori erano stati contattati per la presa di servizio) sull’albo pretorio online del sito internet del Policlinico Tor Vergata (Documento n. 312). La pubblicazione della graduatoria di merito, però, non ha fatto altro che confermare dubbi ed anomalie segnalati da molti. Primo classificato è stato un parente di un professore molto “importante” della struttura ospedaliera. Ma, vista la natura del bando, se almeno il 1 classificato aveva i titoli per la posizione in graduatoria, davvero insoliti sono invece i punteggi attribuiti agli altri 5 vincitori.

I VINCITORI

Infatti gli altri vincitori, neo specialisti in cardiologia, avendo conseguito la specializzazione pochi mesi prima e per l’esattezza a Dicembre 2019, come possono avere 6-8 punti di titoli di carriera? Negli avvisi pubblici è consuetudine assegnare 1 punto di carriera per ogni anno di servizio. A questo punto è evidente che la graduatoria non sia conforme ai criteri del bando. Tale anomalia risalta ancora di più, ad esempio, facendo un confronto tra il 1 ed il 2 classificato. Il primo classificato risulta essere specialista in cardiologia da poco più di 10 anni (ed infatti vengono attribuiti 10 punti di titoli di carriera), al secondo classificato specialista da 3 mesi, da Dicembre 2019, gli vengono attribuiti 8 punti di carriera. Mentre all’ultimo classificato, anch’egli specialista da Dicembre 2019 gli viene assegnato 1 punto di carriera.
Altre anomalie riguardano i punteggi attribuiti ai curriculum formativi. Medici con comprovata esperienza nella gestione delle terapie intensive e nell’interventistica cardiaca, si sono visti scavalcare da colleghi con minore esperienza rispetto a quanto richiesto dall’avviso. Tutti questi dati sono verificabili dai curriculum inviati dai candidati e dalle schede personali dei candidati, disponibili sul sito internet dell’Ordine Nazionale dei Medici Chirurghi.
A questo punto sarebbe opportuno fare chiarezza soprattutto per il bene dei pazienti e di tutta la comunità medica.

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