Cronaca
Roma, arriva il numero whatsapp per le donne che subiscono violenza

Roma Capitale ha inaugurato il numero Whatsapp per le donne che subiscono violenza o rischiano di subirla. Aumentano inoltre i posti di accoglienza per offrire rifugio e protezione in questa fase di emergenza da Covid-19.
Con il servizio Whatsapp si aggiunge un importante canale per chiedere aiuto ai Centri Antiviolenza, garantendo maggiore riservatezza alle donne che ne hanno bisogno. I nuovi numeri di cellulare permettono, infatti, di contattare via Whatsapp direttamente tre Centri Antiviolenza di Roma Capitale: Trionfale (331.6493913) e Sisenna (366.9384736), entrambi H24, e Colasanti-Lopez (366.9384721), dal lunedì a venerdì dalle 10 alle 18. Tutti i Centri Antiviolenza continuano ad assicurare H24 l’assistenza telefonica su rete fissa, sono inoltre collegati al numero nazionale 1522 e sono raggiungibili anche via mail. L’Amministrazione sta inoltre dialogando con privati che si sono resi disponibili per l’utilizzo a titolo gratuito di appartamenti sul territorio.
IL COMMENTO DELLA RAGGI
In questa fase sono stati parallelamente ampliati i posti per offrire rifugio e protezione in caso di necessità. Sono 40, infatti, i nuovi posti di accoglienza H24 predisposti dall’Amministrazione Capitolina all’interno di una struttura in zona Tor Marancia. Il servizio è rivolto a donne sole, madri con figli minori, gestanti e donne vittime di violenza in grave disagio sociale. “Non si ferma il sostegno alle donne che rischiano di vivere violenza a casa. Nessuna è sola. La rete di sostegno per le donne a Roma è sempre attiva. È una rete su cui ogni donna può contare”, dichiara la Sindaca di Roma Virginia Raggi.
IL DATO
In linea con la tendenza nazionale, anche i Centri Antiviolenza di Roma Capitale hanno registrato un calo delle nuove donne che hanno intrapreso un percorso: a marzo sono state 59, contro le 88 di gennaio (-33%). Tuttavia, anche in questa fase il numero complessivo delle donne seguite è continuato a salire: a gennaio sono state 505 e a marzo 556 (+10%). In particolare, rispetto a marzo 2019 (294 donne seguite), si registra nel marzo 2020 (556 donne seguite) un aumento delle donne prese in carico dai Centri Antiviolenza di Roma Capitale dell’89%.
Cronaca
Rivoluzione nel pronto soccorso del Policlinico

Il pronto soccorso del Policlinico universitario Umberto I di Roma ha subito significative trasformazioni. Ieri, il presidente della Regione, Francesco Rocca, ha inaugurato la seconda piastra del Dipartimento di Emergenza, un progetto di ristrutturazione finanziato con i fondi del Giubileo.
L’INAUGURAZIONE
All’evento hanno partecipato anche la rettrice dell’Università La Sapienza, Antonella Polimeni, e il Direttore generale dell’Umberto I, Fabrizio d’Alba. Quest’ultimo ha spiegato: «Entro l’estate sarà ristrutturato tutto il Pronto soccorso del Policlinico. Questa di oggi con la piastra 2 è la prima fase a cui ne seguiranno altre due. Puntiamo anche a una revisione dei modelli organizzativi dei flussi dei pazienti, più veloci e tempestivi». Ha inoltre sottolineato che gli spazi sono progettati per ogni tipologia di pazienti, accogliendo annualmente circa 100mila persone.
I DETTAGLI
L’intervento di ristrutturazione ha un budget di 10 milioni di euro, di cui 1,5 milioni già utilizzati. Grazie a questi fondi, il pronto soccorso potrà accogliere fino a 58 pazienti, garantendo una gestione ottimale delle emergenze. Rocca ha dichiarato: «È un cambio di passo importante. Sono molto felice ed emozionato. Oggi, invece, c’è ordine, ci sono nuove tecnologie, le risorse sono ben spese».
NUOVO POLICLINICO
Dopo l’inaugurazione, Rocca ha discusso del progetto per un nuovo Umberto I, che dovrebbe sorgere all’interno delle attuali strutture. Una prima risposta positiva da parte dell’Inail è attesa entro fine aprile e la gara per la realizzazione dovrebbe partire nella primavera del prossimo anno. Rocca ha dichiarato: «C’è un progetto di massima, ben scritto ed è oggetto di un tavolo tecnico. Le prime fasi di dialogo con le istituzioni stanno dando risultati positivi e ormai siamo a un passo».
Cronaca
La rivelazione di Iovino sulla sua relazione con Ilary Blasi

Il personal trainer è stato ascoltato durante l’udienza di separazione della coppia. In aula ha dichiarato: “Abbiamo iniziato a frequentarci nel 2020”.
Il suo testimoniare offre uno sguardo su una fase iniziale della relazione, contribuendo a delineare il contesto in cui è avvenuta la separazione. La sua presenza in aula sottolinea l’importanza delle testimonianze esterne in procedimenti legali di questo tipo, dove ogni dettaglio può avere un significato rilevante per il corso degli eventi.
La situazione continua a svilupparsi, con ulteriori udienze previste e coinvolgimenti di figure chiave nel processo.
-
Attualità5 giorni fa
Concerto Geolier a Roma, la scaletta (probabile)
-
Cronaca2 giorni fa
Cicalone, fa rosicare i rosiconi e dà voce a chi non ce l’ha. “Altro che divano, provateci voi!”
-
Social3 giorni fa
Carlo Calenda ci prova, ma non ce la fa: ” Conte e Salvini giganti, lui invidioso”
-
Attualità5 giorni fa
Arrestato un 34enne per tentato omicidio dopo aver cercato di sfigurare il volto della ex compagna con un coltello