La Polizia di Stato ha arrestato a Roma un quarantottenne rumeno ricercato dagli Stati Uniti perché colpito da provvedimento di arresto provvisorio per estradizione.
Gli agenti del commissariato Trevi – Campo Marzio hanno arrestato in via del Corso, a Roma, un cittadino rumeno ricercato. C. M., 48 anni e con precedenti, colpito da provvedimento di arresto provvisorio per estradizione emesso dall’Autorità Giudiziaria americana. In particolare gli investigatori hanno notato un uomo passeggiare per strada che non appena ha intravisto l’autovettura della polizia ha allungato il passo girando in maniera spedita verso via del Parlamento. I poliziotti lo hanno quindi fermato per un controllo e, insospettiti dal comportamento vago e poco collaborativo gli hanno chiesto i documenti.
C.M. gli ha dato una fotocopia del passaporto di nazionalità rumena e la copia di una autocertificazione i cui dati anagrafici risultavano discordanti tra loro. In particolare l’anno di nascita risultava diverso tra i due documenti. L’uomo portato in commissariato per essere identificato. Gli investigatori hanno scoperto che a suo carico vi era una nota di rintraccio emessa dalla Corte Distrettuale – Distretto Meridionale dell’Illinois – per il reato di truffa contro il Governo Americano dovendo scontare una pena di anni 3 di reclusione. C.M. è così finito in carcere a Regina Coeli a disposizione del Presidente della Corte di Appello di Roma.