Connect with us

Primo Piano

500 sindaci lanciano un appello al premier Giuseppe Conte

Published

on

500 sindaci lanciano un appello al premier Giuseppe Conte

Sono 500 i sindaci che hanno lanciato un appello al premier Giuseppe Conte per chiedere 5 miliardi di euro nel decreto di aprile.

Nell’appello lanciato dai sindaci a Conte anche la richiesta del conferimento dei poteri per velocizzare le opere più importanti e la ripartenza dei cantieri. Come spiegato in una nota la “fase due è alle porte. Per i primi cittadini l’urgenza è riuscire a dare immediata risposta alle necessità dei cittadini. Realizzando tra l’altro uno snellimento e una sburocratizzazione di tutti i procedimenti amministrativi”.

Inoltre si chiede di istituire un “fondo speciale per i Comuni di almeno 5 miliardi e un fondo straordinario per i Comuni a vocazione turistica. La riduzione del fondo di svalutazione crediti almeno del 30%. La possibilità di utilizzare l’avanzo di bilancio vincolato. Farsi promotori presso la Bei e la Cassa Depositi e Prestiti per la sospensione delle rate dei mutui per il 2020. Consentire ai Comuni di contrarre mutui, anche aumentando la loro capacità di indebitamento, per attivare e mantenere servizi legati all’emergenza Coronavirus o comunque essenziali ai fini della coesione sociale e della ripresa delle attività locali e/o anche attraverso trasferimenti di risorse dallo Stato ai Comuni dietro idonee garanzie. Conferire ai Sindaci i poteri necessari per operare con la massima celerità e prontezza per velocizzare le opere più importanti e la ripartenza dei cantieri attraverso uno snellimento e una sburocratizzazione di tutti i procedimenti amministrativi”.

CORONAVIRUS – SOSPESI I PROGRAMMI TELEVISIVI DI ADRIANO PANZIRONI

Advertisement facebook

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2024