Attualità
Dl Rilancio in arrivo: le prime informazioni
E’ in arrivo il dl Rilancio: le prime informazioni sulle proposte presentate dai ministri
Niente più dl aprile o dl maggio: si chiamerà dl Rilancio il provvedimento al quale il Governo sta ininterrottamente lavorando per sostenere famiglie e lavoratori in questa Fase 2. 55 miliardi che l’esecutivo ha messo in conto e che andranno suddivisi tra imprese, famiglie, lavoratori, salute e sanità, sport, turismo e molto altro. Si affaccia l’ipotesi di mettere un tetto al prezzo delle mascherine, proroga della Cassa Integrazione, rinnovo del bonus autonomi ampliato ai lavoratori domestici e reddito di emergenza. Spuntano nel dl Rilancio anche il rimborso degli abbonamenti dei trasporti e il bonus vacanze per le famiglie. E poi ci sarebbero anche smartworking per i genitori, l’esonero per bar e ristoranti della tassa di occupazione fino ad autunno. Sono tutte proposte e ipotesi che potrebbero confluire nel maxi-decreto atteso nei prossimi giorni, alcune delle quali potrebbero però essere scartate o inserite in altri dl. “Il Governo si prepara a varare importanti misure che avranno un significativo impatto sulla ripartenza dell’economia”, ha fatto sapere su twitter il premier Conte. La leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni si è detta preoccupata per famiglie e imprese, scrivendo che “Prima doveva essere il dl aprile, poi aprile è finito e hanno pensato di chiamarlo decreto maggio. Oggi diventa decreto rilancio. Il Governo continua a cambiare nome a un decreto che ancora non esiste, alimentando ansia e panico tra famiglie e imprese”, ha affermato.
-
Attualità4 giorni fa
Macchina parcheggiata in doppia fila blocca il passaggio dell’autobus: maxi ingorgo a piazza Istria
-
Attualità4 giorni fa
Francesco Totti denunciato da Ilary Blasi per abbandono di minore
-
Attualità1 giorno fa
Giubileo, Silvestri (M5S) propone lo smart working per i dipendenti privati per salvare Roma dal traffico
-
Attualità4 giorni fa
Volanti coinvolte in un incidente a Roma, cosa è successo: “C’è stato un tonfo, poi le urla degli agenti dall’auto”