Attualità
Don’t kiss me, le regole dell’amore durante la pandemia
Finita la quarantena forzata e iniziata la Fase 2, si discute molto sui rapporti. L’ultimo studio mette al bando il bacio alla francese
Finalmente si potrà far visita al proprio partner, dopo due mesi di distanziamento. Un periodo tosto per gli innamorati che hanno potuto sentirsi e vedersi solamente tramite telefono o videochat, inviando baci, carezze e abbracci virtuali. Ma ora che la quarantena è terminata, ci si interroga se si potrà stare in intimità con il proprio affetto stabile. Uno studio spagnolo ha evidenziato come il bacio alla francese deve essere messo al bando per uno specifico motivo: “La saliva può essere contagiosa, baciatevi a stampo oppure sul collo“. Di conseguenza intimità senza baci passionali, anche se bisogna stare attenti anche ad altri fattori. Se i fidanzati hanno svolto la quarantena sotto lo stesso tetto, problemi particolari non ce ne sono, a meno che uno dei due sia esposto in pubblico e possa venire in contatto con potenziali persone contagiose. In tal caso meglio utilizzare le classiche precauszioni ed evitare baci e il faccia a faccia. Inoltre vietati anche contatti con i liquidi biologici, pertanto consigliato in ogni caso il preservativo. Insomma anche l’amore si deve adattarsi al coronavirus.
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