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Esame di Terza Media, il ministro Azzolina spiega come sarà

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Esame di Terza Media, il ministro Azzolina spiega come sarà

Il Ministro Azzolina spiega come si svolgerà l’esame di Terza Media

Nel corso di una diretta Facebook il ministro Lucia Azzolina ha spiegato le modalità con cui si svolgerà l’esame di Terza Media. “Voglio darvi le informazioni necessarie per la conclusione del vostro percorso”, ha detto il ministro, spiegando che entro la fine delle lezioni “sarà organizzato un momento online, quindi a distanza, per la discussione di un elaborato”. L’argomento dell’elaborato potrà essere scelto dagli studenti “insieme ai docenti”. Per quanto riguarda i ragazzi e le ragazze “con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento, assegnazione e valutazione di questo lavoro da preparare a casa avverranno naturalmente sulla base del piano educativo individualizzato e del piano didattico personalizzato”. Il Ministro dell’Istruzione ha quindi precisato che per quest’anno “l’esame vero e proprio coincide con lo scrutinio finale”. Ma si è deciso di “introdurre la discussione dell’elaborato” per consentire agli studenti “un momento finale di confronto, e se volete di saluto, con i vostri docenti”. La Azzolina avverte: “Non lo sottovalutate: state per terminare un triennio molto importante ed è giusto chiuderlo nel modo migliore”. Per quanto riguarda la valutazione finale il ministro ha spiegato che i docenti si riuniranno per lo scrutinio finale, sempre a distanza, e la valutazione sarà basata su quanto lo studente ha fatto nel corso dell’anno scolastico, oltre a tener conto della discussione dell’elaborato. “Nessuno sarà penalizzato”, ha affermato la Azzolina.

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Il professore è stato accusato di violenza sessuale su 10 alunne di 13 anni e poi assolto

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Il professore è stato accusato di violenza sessuale su 10 alunne di 13 anni e poi assolto

Il professore di tecnologia di un istituto cattolico romano è stato assolto dall’accusa di violenza sessuale su alcune studentesse perché ‘il fatto non sussiste’. L’uomo era stato arrestato e posto ai domiciliari durante le indagini, che erano partite dopo le denunce fatte da un gruppo di studentesse delle medie, che lo avevano accusato di molestie e palpeggiamenti. Per il docente, che era stato sospeso dall’insegnamento, erano stati chiesti tre anni di reclusione dal pubblico ministero. Adesso l’assoluzione con formula piena.

L’insegnante aveva chiesto di essere processato con il rito abbreviato. Secondo l’accusa, l’uomo avrebbe abusato delle 13enni “costringendole a subire atti sessuali”, con “carezze, palpeggiamenti e colpetti sul fondoschiena”. Le violenze, secondo il racconto delle ragazze, sarebbero avvenute sia quando erano interrogate alla lavagna, sia quando si trovavano nel cortile della scuola, nel periodo da giugno 2022 a maggio 2023. Durante le indagini l’uomo, che si è sempre dichiarato estraneo ai fatti, è stato arrestato, mentre la scuola lo aveva allontanato subito, come da prassi nel caso di accuse così gravi. Il professore era stato accusato da dieci alunne, tutte di età compresa tra i 12 e i 13 anni. Ad andare dalle forze dell’ordine erano stati i loro genitori, che dai racconti delle figlie avevano percepito dei comportamenti non appropriati da parte dell’uomo. Da lì le indaginiAPIView other news’

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Il dossier su Emanuela Orlandi in Vaticano, secondo Pietro fu l’ultimo aiuto di Andrea Purgatori nel caso.

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Il dossier su Emanuela Orlandi in Vaticano, secondo Pietro fu l’ultimo aiuto di Andrea Purgatori nel caso.

Il fratello di Emanuela Orlandi, scomparsa nel 1983, ha rivelato che l’ultimo aiuto ricevuto da Andrea Purgatori è legato a un fascicolo segreto. La notizia parla di come il cardinale Bertone conservi il dossier sotto il cuscino, secondo quanto riferito da Pietro Orlandi. Dopo anni di negazioni, il Vaticano ha ammesso l’esistenza del fascicolo, ma ha specificato che il contenuto è riservato e non ancora condivisibile. La questione rimane avvolta nel mistero, con molte domande ancora senza risposta.

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