Primo Piano
Il Tar dovrà pronunciarsi sull’obbligo di vaccinazione antinfluenzale nel Lazio

L’associazione Codici ha presentato un ricorso al Tar contro l’ordinanza firmata dal Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, che stabilisce l’obbligo di vaccinazione antinfluenzale per i cittadini over 65 anni e per il personale sanitario. “Il provvedimento adottato dalla Regione Lazio – afferma l’avvocato Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – si pone in palese contrasto con i principi costituzionali in tema di riserva statale per le vaccinazioni obbligatorie, è viziato per eccesso di potere, violazione di legge e palese difetto di istruttoria, nonché irragionevole e incoerente. Il Presidente Nicola Zingaretti farebbe bene ad allontanare i consiglieri sanitari e giuridici che l’hanno spinto ad adottare un’iniziativa così grave e così sbagliata. La popolazione viene esposta ad un indiscriminato rischio senza che vi sia un beneficio diretto per il soggetto, un bilanciamento dei rischi e benefici, un collegamento tra trattamento imposto e prevenzione del rischio, un uso indiscriminato senza prevedere casi di esenzione a soggetti esposti ad effetti avversi. Nell’ambito delle varie misure adottate per il contenimento della diffusione del Covid-19, non ne è stata prevista una così invasiva come la vaccinazione obbligatoria, tra l’altro limitata anche ad una sola regione. Avevamo invitato la Giunta ad un passo indietro, ma di fronte all’ostinazione del Governatore e dei suoi consiglieri abbiamo deciso di rivolgerci al Tar per tutelare i diritti dei cittadini, gravemente minacciati. Il provvedimento è incostituzionale, irragionevole e scientificamente infondato, e per tali ragioni deve essere annullato”.
Primo Piano
Certificato di nascita estero con due mamme. Gualtieri esulta per la sentenza del Tribunale di Roma

La sentenza emessa dal Tribunale civile di Roma in merito alla correttezza della prima trascrizione integrale di un certificato di nascita estero con due mamme conferma la validità e la coerenza delle nostre azioni. Come abbiamo sempre sostenuto, questa modalità di trascrizione si inserisce in una fattispecie che trova ampio riscontro nella giurisprudenza.
Tuttavia, siamo consapevoli che questa situazione non copre tutte le realtà delle famiglie omogenitoriali, in particolare per quanto riguarda la tutela dei minori. È per questo motivo che continueremo a impegnarci affinché il Parlamento possa intervenire tempestivamente con l’approvazione di leggi che garantiscano il riconoscimento anagrafico dei figli e delle figlie delle coppie omogenitoriali, il matrimonio egualitario e l’accesso alle adozioni, conformemente a quanto previsto per le coppie eterosessuali.
Primo Piano
Stop alle auto a Roma, circolazione vietata per tre giorni: tutto quello che c’è da sapere

Limitazioni al traffico a Roma per combattere l’emergenza smog: tutto ciò che c’è da sapere
Per contrastare l’emergenza smog a Roma, è stata introdotta un’ordinanza che prevede limitazioni al traffico nella cosiddetta “fascia verde” per tre giorni consecutivi, dal 3 al 5 febbraio 2024. L’obiettivo è ridurre l’inquinamento atmosferico vietando la circolazione dei veicoli più inquinanti, come i veicoli a benzina Euro 3 e i diesel Euro 4, compresi i veicoli merci.
Le restrizioni sono suddivise in due fasce orarie specifiche per ciascuna giornata. Sabato 3 febbraio sarà vietata la circolazione dalle 7.30 alle 12:30 e dalle 17:30 alle 19:00 per veicoli benzina Euro 3, diesel Euro 4, e ciclomotori e motoveicoli diesel Euro 2. I veicoli merci benzina Euro 3 e diesel Euro 4 avranno restrizioni dalle 7.30 alle 10.30 e dalle 16.30 alle 19.00. Domenica 4 febbraio le restrizioni saranno attive dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30. Lunedì 5 febbraio le limitazioni si applicheranno dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00 per autovetture benzina Euro 3 e diesel Euro 4, con restrizioni più estese per i veicoli merci dalle 7.30 alle 10.30 e dalle 16.30 alle 20:30.
In aggiunta, sono stati introdotti altri divieti, tra cui l’uso di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa non conformi ai valori di emissione, la combustione all’aperto di qualsiasi tipo e il divieto di sostare con il motore acceso. Sarà potenziato il lavaggio delle strade e ci saranno controlli accurati per garantire il rispetto delle norme, con sanzioni per i trasgressori. Le zone di corso Francia, via Magna Grecia e via Tiburtina sono state individuate tra le più inquinate, con superamenti dei limiti di PM10.
Queste misure mirano a ridurre l’inquinamento atmosferico e a garantire la salute pubblica, rispondendo all’esigenza di migliorare la qualità dell’aria in città. L’obiettivo di queste restrizioni al traffico è di affrontare in modo concreto l’allarme smog, cercando di mitigare gli impatti negativi dell’inquinamento atmosferico sulla salute dei cittadini e sull’ambiente.
-
Attualità2 giorni fa
Minacciata di morte dalla moglie: “Ti do ai miei amici e ti faccio prostituire”
-
Attualità4 giorni fa
Un uomo viene morso da un cane al Parco Talenti e subisce la lesione dei legamenti del ginocchio.
-
Ultime Notizie Roma3 giorni fa
Chiarezza e Verità sulla Consacrazione Episcopale e sulla Prelatura Internazionale di S. E. Mons. Salvatore Micalef
-
Attualità7 giorni fa
Mancanza di un sondino causa la morte del paziente in clinica a Roma: anestesista a processo