Il 18 maggio scorso sono ripartiti quasi tutti gli esercizi commerciali con orari e modalità differenti. Tante le spese per mettere in sicurezza i locali tanto che sugli scontrini spunta la tassa covid ed è subito polemica.
Le colonnine igienizzanti, il plexiglass, la sanificazione continua e i costi lievitano. Questa la situazione che hanno dovuto affrontare migliaia di esercenti per la riapertura del proprio locale. Senza considerare che il lockdown ha ridotto se non azzerato i fatturati. Ecco allora che molti clienti hanno denunciato al Codacons rincari sugli scontrini come la tassa covid che ha fatto lievitare i conti. La crisi economica in questo modo colpisce tutti indiscriminatamente: solo lo Stato può far fronte a questa emergenza che rischia di mettere in ginocchio migliaia di famiglie e imprese.