Terza giornata a Villa Pamphilj per gli Stati Generali: oggi il confronto con artigiani, commercianti, esercenti, piccole e medie imprese

Oggi terza giornata di incontri a Villa Pamphilj per gli Stati Generali. Presenti, tra gli altri, i rappresentanti di Cna, Confcommercio, Casartigiani, Confartigianato, Confesercenti che si sono incontrati con i ministri Boccia, Patuanelli e Bonetti. Carlo Sangalli di Confcommercio ha riferito che “il confronto deve tradursi rapidamente in azione concrete, perché le imprese, purtroppo, vivono ancora in emergenza”. Il sindacalista Aboubakar Soumahoro, che questa mattina si era incatenato a Villa Pamphilj per protestare contro il governo e dar voce ai lavoratori invisibili, è stato ricevuto da Conte. Argomenti all’ordine del giorno sono stati i pagamenti digitali e la tracciabilità del contante, il tutto per un’Italia “più digitale, più equa ed inclusiva”. Nel pomeriggio è stata la volta di UeCoop, FederCasse, Assogestioni, Ania e Abi. Gherardo Colombo di UeCoop-Unione europea delle cooperative ha espresso la necessità di “alleggerire il carico burocratico che rallenta l’attività e reattività del sistema produttivo”, dal momento che “nell’ultimo anno è aumentato del 26,5% il peso della burocrazia sulle imprese”. Il ministro Catalfo ha annunciato di aver firmato “insieme al Ministro dell’Economia Gualtieri, il decreto ora alla Corte dei Conti che trasferisce circa 250 milioni di euro al fondo artigiani, che andranno a finanziare le misure di sostegno al reddito previste nel Decreto Rilancio”. Cosimo Nesci di Fna Confsal ha chiesto al premier un maggior supporto per i lavoratori agricoli e le piccole imprese del settore duramente colpiti dal Coronavirus. Domani mattina Conte è atteso in Parlamento per un’informativa sul prossimo Consiglio europeo, per cui gli incontri proseguiranno nel pomeriggio.

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