Centrodestra in piazza a Roma. Le parole dal palco di Piazza del Popolo dei tre leader Salvini, Meloni e Tajani.
Centrodestra in piazza a Roma. Primo a parlare il leader della Lega: “Da questa piazza arriva un segnale di speranza di voglia di ripartire. Il Mes? Con forza, costanza e bravura riusciremo a convincere gli altri della bontà delle nostre posizioni. Ma qui quest’oggi c’è la squadra per poter governare l’Italia nei prossimi anni. Da questa piazza parte la libertà, dall’altra parte c’è solo il flop assoluto e la burocrazia. Dialogo? Per dialogare bisogna essere in due“.
“Senza parlare, avremmo potuto mettere insieme solo due immagini – fa eco la collega di FdI – Loro chiusi nella loro villa, nel Palazzo, e noi, il popolo, in piazza, in mezzo alla gente. E proprio per questo facciamo paura. Non ci farete trasformare le mascherine in bavagli, noi non abbiamo paura“.
“Tutto il centrodestra ha anteposto il Tricolore alle proprie bandiere di partito, l’Italia agli interessi di parte. – interviene il vicepresidente di FI – Serve una rivoluzione della giustizia civile e penale: i processi lumaca ci costano il 2% del Pil. Dicono che siamo divisi, ma sappiamo fare sintesi. Alle regionali abbiamo candidati unitari, mentre loro stanno ancora cercando un’intesa. La via maestra è andare al voto, sperando che ci facciano votare. Siamo alternativi a questo governo, perchè difendiamo sempre la libertà“.