Il pm Gabriele Paci ha chiesto l’ergastolo per Matteo Messina Denaro, accusato di essere uno dei mandanti delle stragi di Capaci e Via D’Amelio dove hanno perso la vita Falcone e Borsellino.
Per la morte di Falcone e Borsellino chiesto l’ergastolo per Messina Denaro. Il processo si celebra davanti alla Corte d’Assise di Caltanissetta. Il superlatitante trapanese, a capo del mandamento di Castelvetrano, è uno dei boss più potenti di Cosa Nostra nonostante sia irreperibile da 27 anni. La richiesta avanzata al termine della requisitoria, durata otto udienze. Messina Denaro è difeso dagli avvocati Salvatore Baglio e Giovanni Pace. Il magistrato durante la requisitoria ha detto: “Messina Denaro fu il primo a partecipare ai tentativi di uccidere Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, nemici storici di Cosa nostra. Il latitante è il frutto marcio di ciò che fu Totò Riina. Era un membro della commissione regionale, ha partecipato alla deliberazione di morte e all’esecuzione di fatti eccellenti collegati a quella decisione”.
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