Ciccio Graziani lancia una frecciatina ai suoi ex colleghi calciatori costretti ad allenarsi al caldo e a giocare a orari improbabili.
L’ex attaccante giallorosso Ciccio Graziani, intento a fare alcuni lavori da muratore nel giardino di casa, rimprovera i suoi ex colleghi: “Io ce l’ho con quelli che si lamentano di dover giocare a pallone alle 17.15, alle 19.30 e alle 21.45. È dalle 8 che c’è da fare questo passetto di cemento. Stiamo lavorando per farlo e per portarlo a destinazione. Se venissero qui a fare queste cose, io dico che preferirebbero giocare a pallone, sicuro. Vero, Roberto? Che ne dici?”, chiede rivolgendosi al muratore.
Poi nel video, registrato dalla moglie Susanna e postato sui social con il titolo ‘Il lavoro nobilita l’uomo!’, continua: “Si lamentano. Guardate qua Roberto: 66 anni, va in pensione tra qualche mese. Ditemi voi se una persona così ancora deve stare a lavorare. Si lamentano. Fa troppo caldo, vogliono il fresco, l’aria condizionata. Qui, ragazzi, attacchiamo la mattina alle 8 e finisci alle 18 di sera. Con questo caldo io dico che se venissero qui preferirebbero giocare a pallone, datemi retta. E con questo, ragazzi, vi saluto e vi ringrazio, perché qui c’è da lavorare ancora”.
IL MINISTRO SPERANZA FA IL PUNTO SULLA LOTTA AL CORONAVIRUS