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Tecnologia

Notebook, arrivano i nuovi AeroBook Pro e AeroBook Plus

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Notebook, arrivano i nuovi AeroBook Pro e AeroBook Plus

I notebook sono diventati ormai degli strumenti indispensabili per milioni di professionisti e lavoratori che ogni giorno li utilizzano per portare avanti le proprie attività professionali.

I modelli di ultima generazione sono paragonabili in tutto e per tutto ai PC Desktop con l’unica differenza delle dimensioni. Hanno una dimensione minima di 14 pollici e prezzi variabili a seconda dei modelli e dell’utilizzo che se ne deve fare.

I Notebook Chuwi

Tra i marchi più importanti del momento nella produzione di notebook c’è CHUWI, il marchio cinese che ha lanciato sul mercato due prodotti di altissima qualità come AeroBook Pro e AeroBook Plus. Il primo è un modello che vanta 8 GigaByte di memoria RAM ed uno schermo da 13,3 pollici. Un notebook dal design innovativo che può essere acquistato ad un prezzo davvero vantaggioso viste le sue specifiche tecniche. Inoltre, per ottenere un risparmio ancor più corposo, è possibile sfruttare uno dei coupon AliExpress presenti nella sezione codici sconto sul sito Ansa.

Il notebook CHUWI AeroBook Plus

L’altro grande protagonista del marchio CHUWI è l’AeroBook Plus. Rispetto all’AeroBook Pro, questo modello presenta un display leggermente più grande ed una risoluzione in 4K. Si tratta di un notebook molto potente grazie al processore Intel Core i5 ed a 8 Giga Byte di memoria RAM. Si tratta comunque di due modelli che presentano un ottimo rapporto qualità prezzo. Motivo per il quale sempre più persone decidono di acquistare un notebook made in China. In commercio, infatti, è possibile trovare tanti modelli di computer portatili che riescono a garantire performance di alto livello e permettono lo svolgimento delle diverse attività. Sia per quanto riguarda le attività lavorative, che le semplici attività ludiche quotidiane.

La scelta finale

Inoltre grazie a questi supporti tecnologici è possibile dare sfogo alla propria passione per il gaming e l’editing video, due settori che richiedono specifiche tecniche di un certo livello per rendere al meglio. Prima di scegliere è importante valutare diversi aspetti. Come, ad esempio, il processore e la scheda grafica, utili a supportare i nostri lavori di editing ed immagini. La memoria RAM e la memoria interna sono da tenere in considerazione per le prestazioni generali del nostro computer portatile. In ultima analisi uno sguardo alla batteria che deve garantire una certa durata per permetterci di utilizzare il nostro notebook Made in China in totale autonomia anche quando ci troviamo in giro per lavoro.

Roma Centro

Metro C a Piazza Venezia : una sfida tecnologica

Metro C a Piazza Venezia : una sfida tecnologica

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Metro C a Piazza Venezia : una sfida tecnologica

La stazione metro C di Piazza Venezia a Roma è una fermata museo che rappresenta una sfida ingegneristica.

La sua realizzazione non solo diventerà un’attrazione turistica, ma rappresenterà anche uno snodo fondamentale per il trasporto pubblico nel centro della città. Il sindaco Roberto Gualtieri ha visitato il cantiere definendola la più bella e straordinaria del mondo nel suo genere.

La stazione è situata nel cuore della città eterna e si tratta di una struttura profonda 45 metri, con muri perimetrali di contenimento che raggiungono una profondità record di 85 metri. Per questo tipo di scavo a grande profondità, sono necessarie tecnologie avanzate che permettano di preservare i monumenti e i palazzi antichi circostanti. Per questo motivo è stata utilizzata una gigantesca idrofresa, la più grande del mondo con un’altezza di 24 metri e mezzo.

Il macchinario lavora in verticale, sfruttando un getto d’acqua ad alta pressione. Il suo arrivo sul cantiere ha richiesto quattro trasporti eccezionali, ma si prevede che accelererà notevolmente i tempi di realizzazione della stazione. Tuttavia, non si prevede che l’apertura della fermata avverrà nel breve termine, dato che la stazione composta da otto piani sotterranei, 27 scale mobili e banchine lunghe 110 metri richiederà tra gli otto e i dieci anni di lavori.

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Attualità

Google sospende le immagini di Gemini AI dopo i soldati tedeschi sbagliati

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Google sospende la generazione immagini di Gemini AI dopo controversia “nazisti neri”

L’intelligenza artificiale della Google, Gemini, ha mostrato notevoli inesattezze storiche nella sua funzionalità di generazione di immagini, producendo risultati comici come tra l’altro ritrarre persone di colore come Padri fondatori degli Stati Uniti, o gerarchi nazisti essendo «etnicamente corretti».

Abbiamo già iniziato ad affrontare i recenti problemi con la generazione delle immagini da parte del sistema Gemini. Mentre ci occupiamo di questi, abbiamo deciso di mettere in standby la funzionalità di generazione delle immagini, con l’intenzione di rilasciare in futuro una versione migliorata“, queste le parole di Google, che ha deciso di mettere a riposo la sua intelligenza artificiale Gemini. Gemini ha sostituito Bard, precedentemente noto come il nemico di ChatGpt. Questa misura drastica è stata adottata in seguito a una serie di errori storici che Gemini commetteva producendo immagini su richiesta degli utenti.

Tuttavia, cosa è successo concretamente? Un paio di giorni fa, un utente ha condiviso su X, che è il vecchio Twitter, l’errore di Gemini rispondendo alla sua richiesta di «generare un’immagine di un soldato tedesco del 1943». L’IA ha proposto quattro immagini di soldati, uno bianco, uno nero e due sono donne asiatiche. Queste immagini, ovviamente, errate in modo comico, hanno sollevato scherno e derisione, particolarmente da parte di coloro che si oppongono al cosiddetto «blackwashing» (in cui un attore di colore interpreta il ruolo di un personaggio storico di un’altra etnia) o al «genderflipping» (quando il sesso di un personaggio è cambiato in un adattamento o reboot). Il principale argomento di questi critici è che le intelligenze artificiali sono eccessivamente «woke».

Oltre ai soldati nazisti, in questi giorni su internet si parla anche dei Padri fondatori degli USA di colore e della risposta di Gemini alla richiesta di creare degli esempi di ‘senatori degli Stati Uniti del 1800’, mostrando dei volti di donne nere e indigene. Ciò è accaduto nonostante la prima senatrice donna sia stata eletta solo nel 1922. In sintesi, la probabile volontà di Google di promuovere la diversità nei dati di addestramento dell’IA ha portato a queste grottesche inesattezze storiche.

Google stessa ha dichiarato: “Siamo consapevoli che Gemini ha mostrato inesattezze in alcune rappresentazioni storiche durante la generazione di immagini”, annunciando successivamente un’immediata sospensione della funzione: “I contesti storici sono pieni di sfumature e flessibilità, quindi ci stiamo adeguando a questa complessità”, ha dichiarato Jack Krawczyk, Senior Director of Product di Gemini. Google aveva iniziato a offrire la generazione di immagini attraverso i vari modelli di Gemini AI solo all’inizio di questo mese.

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