Seguici sui Social

Attualità

“Ristoratori in crisi? Cambiate mestiere”, la Castelli (M5S) chiarisce

Pubblicato

il

“Ristoratori in crisi? Cambiate mestiere”, la Castelli (M5S) chiarisce

Le dichiarazioni di Laura Castelli (M5S) al Tg2Post hanno lasciato perplesse molte persone e il viceministro dell’Economia è dovuto intervenire per fare alcune precisazioni.

“Se una persona decide di non andare più a sedersi al ristorante, bisogna aiutare l’imprenditore a fare magari un’altra attività”. Questa la posizione sostenuta dal viceministro dell’Economia Laura Castelli ospite al Tg2Post. L’affermazione ha scatenato sconcerto tra i presenti e sui social sono fioccate le polemiche. Tant’è che il viceministro è dovuto intervenire per fare alcune precisazioni: “Dispiace constatare che, pur di attaccare il Governo, alcuni giornali non facciano altro che inventare e fomentare notizie inesistenti, assumendosi anche la responsabilità di generare conflitti sociali”, ha scritto la Castelli su Facebook, affermando che alcuni titoli rischiano solo di creare panico tra i cittadini. “C’è bisogno di responsabilità, da parte di tutti”, ha proseguito, “ed è quello che, come Governo, stiamo facendo sin dall’inizio”. Il viceministro ha illustrato tutti i provvedimenti messi in atto durante il periodo di crisi (cassa integrazione, credito d’imposta per affitti, contributi a fondo perduto, bonus per le partite iva, ecc), aggiungendo che ne arriveranno presto altri a sostegno delle “filiere più colpite, a partire da quella del turismo e della ristorazione, che stanno pagando il prezzo più alto”. La Castelli ha chiarito però che è comunque compito del Governo “e di tutta la politica, pensare anche a medio termine, ossia aiutando sin d’ora gli imprenditori che intendono farlo a muoversi verso nuovi modelli di attività”. Il viceministro dell’Economia ha poi concluso riportando il suo intervento integrale al Tg2Post: Però mi faccia dire una cosa, questa crisi ha spostato la domanda e l’offerta. Le persone hanno cambiato il modo di vivere e bisogna tenerne conto, bisogna aiutare le imprese e gli imprenditori creativi a muoversi sui nuovi business che sono quelli che sono nati. Ci possiamo dire che sono nati? Sono processi di lungo termine, ma se una persona decide di non andare più a sedersi al ristorante, bisogna aiutare l’imprenditore a fare magari un’altra attività, a non perdere l’occupazione e va sostenuto anche nella sua creatività, che magari ha visto che c’è un nuovo business che può affrontare. Io credo che negare il fatto che questa crisi abbia cambiato la domanda e l’offerta di questo Paese, proprio in termini macroeconomici, sia un errore. Vanno aiutate le imprese.

Pubblicità facebook

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2024