Connect with us

Politica

DL SICUREZZA Trovato l’accordo nella maggioranza

Published

on

DL SICUREZZA Trovato l’accordo nella maggioranza

DL SICUREZZA Dopo cinque incontri tra gli esponenti della maggioranza trovato l’accordo per il via libera ‘politico’ alla revisione dei decreti dell’ex ministro Matteo Salvini.

Trovato l’accordo nella maggioranza per il Dl Sicurezza. Tra le novità la cancellazione delle multe alle navi ong, l’allargamento alla possibilità di accedere alla protezione umanitaria, la revisione del sistema di accoglienza Siproimi, la possibilità per i richiedenti asilo di iscriversi all’anagrafe comunale. Proprio su questo punto si è pronunciata la Corte costituzionale dichiarando irragionevole il blocco all’iscrizione all’anagrafe dei richiedenti asilo. Il testo sarà sottoposto all’attenzione delle autonomie locali. Non è previsto che venga approvato subito. Un po’ perché gli sbarchi sono aumentati e un po’ per scongiurare contraccolpi sulle elezioni regionali. Il consiglio dei ministri se ne occuperà a settembre.

Inizialmente le posizioni tra le forze della maggioranza erano diverse. Pd, Leu e Iv spingevano per un forte segnale di discontinuità con i provvedimenti firmati dall’ex ministro dell’Interno. Provvedimenti che avevano introdotto multe fino a un milione di euro per le navi umanitarie che entravano in acque italiane violando la legge. Avevano cancellato la protezione umanitaria ed eliminato i richiedenti asilo dal sistema di accoglienza promosso con i comuni. I pentastellati volevano limitarsi ad accogliere i rilievi espressi dal capo dello stato Sergio Mattarella. Dopo il primo incontro la posizione del movimento si è ammorbidita aprendo alle modifiche più sostanziali degli alleati.

Nel nuovo testo previsto l’ampliamento dei permessi speciali a chi rischia di subire“trattamenti inumani e degradanti” nel proprio paese, a chi necessita di cure mediche, a chi proviene da paesi in cui sono avvenute “gravi calamità”. Inoltre il dimezzamento dei tempi di trattenimento nei cpr (da 180 a 90 giorni), la revisione del sistema di accoglienza Siproimi, limitato da Salvini ai soli rifugiati, prevedendo due livelli e strutture con piccoli numeri gestite da comuni ed allargate ai richiedenti asilo, la convertibilità dei permessi di soggiorno in permessi per motivi di lavoro, l’intervento sulla ‘tenuità del fatto’ chiesto da Mattarella riguardo le ipotesi di violenze a pubblico ufficiale.

SALVINI CONTRO RENZI: “È MENO CREDIBILE DI UNA PIANTA GRASSA”

Advertisement facebook

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2024