Seguici sui Social

Cronaca

Blitz in noto locale di Roma Nord

Pubblicato

il

Blitz in noto locale di Roma Nord

Sono state oltre 3000 le verifiche effettuate dalla Polizia Locale di Roma Capitale in questo fine settimana. Blitz in un noto locale di Roma Nord, scattata la chiusura per violazione delle norme anti-covid.

Blitz della Polizia Locale della Capitale in un noto locale di Roma Nord adibito a discoteca, dove sono state trovate più di un migliaio di persone intente a ballare a distanza ravvicinata, ammassate l’una con l’altra e sprovviste dei dispositivi di protezione individuali: oltre alla sanzione prevista per inosservanza delle regole previste per il contenimento del contagio, è scattato anche il provvedimento di chiusura dell’attività per tre giorni. Sono state oltre 3000 le verifiche in questo fine settimana da parte delle pattuglie della Polizia Locale di Roma Capitale. Una vigilanza particolare ha riguardato le zone tipiche della movida: Ponte Milvio, Trastevere, San Lorenzo, Rione Monti, ma anche le varie piazze del Centro Storico ed il litorale romano, dove ormai da settimane è stata predisposto un potenziamento dei controlli. Nella zona del Pontile, gli agenti hanno rilevato assembramenti presso un’attività di ristorazione che, per questo motivo, è stata sanzionata con contestuale diffida al proprietario a ripristinare le condizioni di sicurezza. Nell’ambito della lotta all’abusivismo commerciale, sono stati posti sotto sequestro più di 500 articoli venduti illegalmente nelle vie intorno Piazza Anco Marzio. Controlli a tappeto per la verifica del rispetto delle norme sulla tutela della salute pubblica sono stati eseguiti nel quadrante di Roma Nord: un gruppo di agenti in abiti civili e in divisa, hanno effettuato un blitz presso un locale famoso della zona, adibito a discoteca. Nell’area del Foro Italico, un altro noto locale è stato sanzionato per violazione delle disposizioni sul distanziamento sociale. A seguito della diffida degli operanti, il gestore ha ottemperato alla chiusura del locale, che è stato immediatamente evacuato. Nel corso delle verifiche in atto nella zona gli operanti hanno sorpreso e immediatamente fermato un trentenne che procedeva con il proprio veicolo contromano, con il rischio di investire le persone presenti in strada in quel momento: rilevato un tasso alcolemico cinque volte superiore ai limiti consentiti, l’uomo è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza e per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. Una mirata attività di vigilanza ha interessato anche il quartiere Appio Claudio, località di ritrovo di molti giovani: qui si è reso necessario l’allontanamento della moltitudine di persone presenti in prossimità dei locali della zona, alcuni dei quali sanzionati per irregolarità amministrative e per il mancato rispetto delle regole poste a salvaguardia della salute collettiva. A causa di assembramenti che impedivano il rispetto delle prescrizioni anti-contagio, sono proseguite da parte delle pattuglie le procedure di isolamento temporaneo dei luoghi maggiormente frequentati e affollati, come le principali piazze di Trastevere. Una ventina invece gli illeciti contestati per la vendita ed il consumo di alcol oltre l’orario consentito, ai quali si aggiungono altre 13 irregolarità di tipo amministrativo rilevate all’interno di pubblici esercizi e attività commerciali. Sul versante della sicurezza stradale, in questo weekend gli agenti hanno accertato quasi 800 violazioni al Codice della Strada, proseguendo con una costante opera di controllo anche nei confronti degli utilizzatori di monopattini. 74 invece i casi in cui si è resa necessaria la veicoli rimozione dei veicoli per intralcio alla circolazione. 

Prosegue la lotta allo spaccio

SEGUICI SU FACEBOOK

Cronaca

Prime dieci sospensioni effettuate

Pubblicato

il

Rientro amaro per alcuni studenti romani che ieri hanno ripreso le lezioni in presenza, mentre sono iniziate le sospensioni per coloro coinvolti nelle recenti occupazioni. Al liceo classico Virgilio, la sanzione ha colpito un solo studente per la sua partecipazione a varie mobilitazioni, inclusa una protesta in cui è stata bruciata una foto del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. Per lui sono stati disposti 10 giorni di sospensione, con la curiosità su eventuali misure disciplinari per gli altri coinvolti.

Al liceo Cavour, dieci studenti hanno subito sanzioni, la cui durata è iniziata ieri, sebbene l’obbligo di frequenza sia mantenuto. I ragazzi hanno infatti organizzato un sit-in di protesta contro le “misure di repressione”, evidenziando le punizioni disciplinari che comportano fino a 15 giorni di sospensione, ore di volontariato con la comunità di Sant’Egidio e letture di “Il maestro e Margherita” di Bulgakov e “Contro il fanatismo” di Amos Oz.

I DANNI

Il tema delle sanzioni è strettamente legato al risarcimento danni. I collettivi studenteschi stanno attivando raccolte fondi anonime per evitare che solo pochi vengano identificati come responsabili. Al Morgagni sono stati raccolti oltre 4700 euro, mentre al Virgilio la somma ha superato i tremila. Due studenti del Visconti sono stati individuati come responsabili sulla base di una foto pubblicata su Instagram e dovranno coprire un risarcimento di 7200 euro. Gli studenti di Visconti avvertono che, in caso di mancato risarcimento, potrebbero affrontare un processo penale con la costituzione di parte civile da parte del ministro Valditara.

LA RIAPERTURA

In contrasto, il rientro per gli studenti del liceo Gullace di Roma è stato più gratificante, poiché sono tornati nella sede centrale dopo due mesi di chiusura. La struttura di piazza dei Cavalieri del Lavoro era stata chiusa per lavori di messa in sicurezza sismica. Dopo disagi legati a incendi e trasferimenti, dal 7 gennaio l’edificio ha riaperto, accogliendo nuovamente studenti con 22 aule riattivate. Daniele Parrucci ha spiegato che sono stati forniti banchi e sedie mancanti, e che sono stati eseguiti interventi di manutenzione per garantire l’operatività dell’edificio in sicurezza.

Continua a leggere

Cronaca

Furti e aggressioni nelle abitazioni di coppie di anziani, arrestata la banda

Pubblicato

il

Pericolosi, violenti e specializzati in furti in abitazione. Cinque banditi sono stati arrestati dai carabinieri di Frascati dopo aver messo a segno otto colpi tra Grottaferrata, Centocelle e Fidene tra l’11 e il 27 novembre. Le indagini hanno incluso pedinamenti, intercettazioni telefoniche e satellitari. La “centrale operativa” della banda era situata nel campo rom di via dei Gordiani, dove è stato arrestato il capo, Luigi D. G., di 54 anni, insieme alla compagna, Laura M., di 34 anni. Tre altri complici, già in carcere per reati analoghi, erano Valentino M., di 27 anni, Florin T. e Alex M., entrambi di 24 anni.

LA SEQUENZA

La banda operava con modalità collaudate. A bordo di una Jeep Renegade noleggiata, il capo accompagnava i complici nei luoghi dei furti, prendendo di mira abitazioni di anziane coppie. Il primo allarme era scattato l’11 novembre a Grottaferrata, dove hanno fatto irruzione in due appartamenti, rubando oggetti per un valore di 10mila euro. Una vicina, insospettita, ha fotografato la targa del veicolo, attivando il “Targa System”. Dopo, i ladri hanno continuato a colpire, aggredendo anche un anziano in casa sua il 16 novembre con minacce di morte.

SOTTO LA LENTE

Le indagini non si fermano qui. Le utenze telefoniche del capo e della compagna continuano a essere monitorate anche dopo gli arresti. I complici detenuti hanno contattato Luigi D. G. e Laura M. tramite telefoni a loro disposizione in carcere. Nelle conversazioni registrate, hanno chiesto aiuti economici e minacciato di denunciarli se non ricevessero supporto. Gli investigatori stanno dunque esaminando un secondo filone d’indagine riguardante il traffico di telefoni e sim all’interno delle carceri.

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025