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Politica

Di Maio sulle elezioni: “Patto M5S-Pd per i sindaci di Milano e Napoli”

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Di Maio sulle elezioni: “Patto M5S-Pd per i sindaci di Milano e Napoli”

Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio sulle elezioni comunali.

Di Maio sulle elezioni comunali: “Attualmente non governiamo in nessuna Regione e abbiamo l’1% dei sindaci. Ma io voglio favorire la nascita di una generazione di amministratori del M5S che sappiano governare anche in coalizione. Quindi serve un tavolo nazionale con il Pd per ragionare sulle Comunali del 2021. Si sono stretti diversi accordi a livello comunale. Io ho lavorato sul mio territorio ed è arrivata a un’intesa a Pomigliano d’Arco (la cittadina dove Di Maio è cresciuto, ndr). In Puglia e nelle Marche i territori hanno dato una indicazione diversa che deve essere rispettata e dico fin d’adesso che farò campagna per i nostri candidati. Per trovare accordi bisognava muoversi prima, ma se non c’è un coordinamento nazionale è difficile. Dovevano essere proposti candidati 5Stelle sostenuti dagli altri e candidati degli altri sostenuti da noi”.

Non è una critica a Crimi: “Vito ha fatto l’impossibile. Il ragionamento riguarda anche me. Anche io capo politico, quando pensavo a questa tornata di Regionali e amministrative, non vedevo le condizioni sui territori. Tuttavia il M5S deve crescere. Alle Comunali serve un ragionamento sulle città: Roma, Milano, Torino, Napoli e Bologna. Non credo che Raggi e Appendino debbano fare un passo indietro. Non vedo una folla di candidati eccelsi pronti a sostituirle. Le persone e le loro capacità contano. Il M5S deve mantenere la propria autonomia al di fuori delle coalizioni tradizionali. C’è una generazione di eletti che chiede di trovare accordi e sindaci che vanno appoggiati. Il modello di governo nazionale deve essere replicato anche a livello locale”. Niente accordi con il centrodestra: “Con Salvini non parlo dall’anno scorso, ha dimostrato di non essere serio. Basta guardare la sua campagna elettorale dove viola tutte le regole anti coronavirus”.

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