Primo Piano
INVALIDI L’impegno del governo a favore dei disabili

Per la prima volta il governo sembra impegnarsi seriamente a favore dei disabili con invalidità parziali.
Lo conferma il consigliere del Presidente del Consiglio in materia di disabilità, Giuseppe Recinto: “Quelle dei disabili parziali sono situazioni che il governo ha ben presenti. Vogliamo andare oltre l’incremento a 648 euro al mese deciso per gli invalidi totali. Vogliamo stabilire un incremento delle provvidenze anche per chi ha tra il 75 e il 99% di disabilità”. Recinto assicura che il governo ci sta pensando: “C’è l’impegno personale del presidente del Consiglio Giuseppe Conte a verificarne la fattibilità. Stiamo cercando le risorse in vista della legge di bilancio di quest’anno”.
L’idea è quella di modificare il sistema di accertamento delle disabilità abbandonando l’attuale sistema di classificazione percentuale: “Siamo a buon punto nell’elaborazione della legge delega contenente un nuovo Codice delle persone con disabilità che, con il presidente Conte, speriamo di portare all’approvazione in uno dei primi Consigli dei ministri alla ripresa delle attività a settembre”. Un nuovo Codice che abbandonerà la logica socio-sanitario: “Per assumere, in coerenza con la convenzione Onu, un approccio più complessivo al tema. Si intende superare la classificazione a percentuale favorendo una valutazione maggiormente personalizzata. Un esame degli effettivi bisogni, ma anche potenzialità, della singola persona. E quindi di quali tutele quella persona abbia necessità e nel contempo di quali potenzialità possa essere favorito lo sviluppo”.
Altri capitoli dovrebbero essere quelli del superamento delle attuali disomogeneità territoriali nello sviluppo dell’”autonomia possibile” della persona con disabilità. La de-istituzionalizzazione favorendo la possibilità per le famiglie di assistere le persone con invalidità e un potenziamento di quanto previsto con la legge sul “Dopo di noi” approvata nella scorsa legislatura. Su quest’ultimo punto è aperto un tavolo con i notai. Sul Codice il confronto continuerà con il mondo associativo: “Il rapporto con le associazioni, a partire da Fish e Fand, è buono e proficuo. Il loro motto a proposito dei disabili è ‘Nulla su di noi senza di noi’. Il governo lo rispetta e anzi ci si riconosce”.
Intanto, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del testo finale del decreto Agosto si avvierà l’iter per l’incremento a 648 euro mensili delle pensioni per invalidi, ciechi e sordi totali. Le stime parlano di 470.000 persone. Al lordo dei tetti di reddito l’aumento della spesa potrà arrivare fino a un massimo di 2,2 miliardi l’anno. L’Inps, una volta verificati i requisiti reddituali, procederà in automatico al pagamento dei nuovi importi e degli arretrati a partire dal 20 luglio.
CORONAVIRUS – VOTO DOMICILIARE PER CHI SI TROVA IN QUARANTENA
Primo Piano
Certificato di nascita estero con due mamme. Gualtieri esulta per la sentenza del Tribunale di Roma

La sentenza emessa dal Tribunale civile di Roma in merito alla correttezza della prima trascrizione integrale di un certificato di nascita estero con due mamme conferma la validità e la coerenza delle nostre azioni. Come abbiamo sempre sostenuto, questa modalità di trascrizione si inserisce in una fattispecie che trova ampio riscontro nella giurisprudenza.
Tuttavia, siamo consapevoli che questa situazione non copre tutte le realtà delle famiglie omogenitoriali, in particolare per quanto riguarda la tutela dei minori. È per questo motivo che continueremo a impegnarci affinché il Parlamento possa intervenire tempestivamente con l’approvazione di leggi che garantiscano il riconoscimento anagrafico dei figli e delle figlie delle coppie omogenitoriali, il matrimonio egualitario e l’accesso alle adozioni, conformemente a quanto previsto per le coppie eterosessuali.
Primo Piano
Stop alle auto a Roma, circolazione vietata per tre giorni: tutto quello che c’è da sapere

Limitazioni al traffico a Roma per combattere l’emergenza smog: tutto ciò che c’è da sapere
Per contrastare l’emergenza smog a Roma, è stata introdotta un’ordinanza che prevede limitazioni al traffico nella cosiddetta “fascia verde” per tre giorni consecutivi, dal 3 al 5 febbraio 2024. L’obiettivo è ridurre l’inquinamento atmosferico vietando la circolazione dei veicoli più inquinanti, come i veicoli a benzina Euro 3 e i diesel Euro 4, compresi i veicoli merci.
Le restrizioni sono suddivise in due fasce orarie specifiche per ciascuna giornata. Sabato 3 febbraio sarà vietata la circolazione dalle 7.30 alle 12:30 e dalle 17:30 alle 19:00 per veicoli benzina Euro 3, diesel Euro 4, e ciclomotori e motoveicoli diesel Euro 2. I veicoli merci benzina Euro 3 e diesel Euro 4 avranno restrizioni dalle 7.30 alle 10.30 e dalle 16.30 alle 19.00. Domenica 4 febbraio le restrizioni saranno attive dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30. Lunedì 5 febbraio le limitazioni si applicheranno dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00 per autovetture benzina Euro 3 e diesel Euro 4, con restrizioni più estese per i veicoli merci dalle 7.30 alle 10.30 e dalle 16.30 alle 20:30.
In aggiunta, sono stati introdotti altri divieti, tra cui l’uso di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa non conformi ai valori di emissione, la combustione all’aperto di qualsiasi tipo e il divieto di sostare con il motore acceso. Sarà potenziato il lavaggio delle strade e ci saranno controlli accurati per garantire il rispetto delle norme, con sanzioni per i trasgressori. Le zone di corso Francia, via Magna Grecia e via Tiburtina sono state individuate tra le più inquinate, con superamenti dei limiti di PM10.
Queste misure mirano a ridurre l’inquinamento atmosferico e a garantire la salute pubblica, rispondendo all’esigenza di migliorare la qualità dell’aria in città. L’obiettivo di queste restrizioni al traffico è di affrontare in modo concreto l’allarme smog, cercando di mitigare gli impatti negativi dell’inquinamento atmosferico sulla salute dei cittadini e sull’ambiente.
-
Attualità4 giorni fa
Minacciata di morte dalla moglie: “Ti do ai miei amici e ti faccio prostituire”
-
Attualità6 giorni fa
Un uomo viene morso da un cane al Parco Talenti e subisce la lesione dei legamenti del ginocchio.
-
Attualità5 giorni fa
Ragazzina di 12 anni tenta il suicidio: viene salvata dai soccorritori mentre un medico le dà uno schiaffo
-
Ultime Notizie Roma5 giorni fa
Chiarezza e Verità sulla Consacrazione Episcopale e sulla Prelatura Internazionale di S. E. Mons. Salvatore Micalef