Cronaca
LADISPOLI Molesta bimba di 9 anni: arrestato

Arrestato un 48enne di Ladispoli per il reato di violenza sessuale aggravata ai danni di una bambina di 9 anni.
I Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia hanno arrestato un 48enne residente a Ladispoli per il reato di violenza sessuale aggravata su una bambina minorenne di 9 anni. I Carabinieri della Stazione di Santa Severa avevano avviato un’attività di indagine a seguito della denuncia sporta dalla madre di una minore del luogo: il fatto era avvenuto qualche giorno prima della denuncia, in un pomeriggio dei primi giorni di luglio, quando la piccola era scesa in strada per fare una commissione ed era stata avvicinata da una persona che stava lavorando in una casa vicina. L’uomo con una scusa le aveva toccato la coscia destra, cercando anche di attirarla a sé. La piccola era poi fuggita immediatamente e una volta arrivata a casa aveva raccontato l’accaduto alla mamma, che ha poi sporto denuncia. L’attività investigativa svolta dai militari ha consentito di raccogliere gravi e inconfutabili indizi di colpevolezza in ordine alla violenza sessuale aggravata subita dalla minore a carico del molestatore, peraltro gravato da precedenti specifici. La precisa ricostruzione dell’evento, grazie all’audizione protetta della minore, le cui dichiarazioni sono state perfettamente sovrapponibili a quelle della madre, nonché al riconoscimento fotografico e all’escussione di persona informata sui fatti, ha permesso di giungere alla compiuta identificazione dell’individuo. La richiesta dell’odierno provvedimento restrittivo a carico del 48enne per il reato di violenza sessuale aggravata su minore, eseguito dai Carabinieri della Stazione di Santa Severa, è stata avanzata al Tribunale di Civitavecchia dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia che ha coordinato le indagini sulla base degli elementi raccolti dalla polizia giudiziaria. L’uomo è stato arrestato e, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Civitavecchia.
FONTANA DI TREVI Rifiuta di indossare la mascherina e aggredisce la Polizia
Cronaca
Scontro tra scooter e taxi a Tor Cervara: decede un uomo di 50 anni

Un altro caos sulle strade di Roma: un tassista sbatte contro uno scooter Honda SH 300, uccidendo un 50enne italiano nella periferia est, mentre lui se la cava con un passaggio in ospedale per test anti-droga e alcol. Tipico di questa città dove tutti pensano di essere in pole position! #RomaTrafficoInfernale #IncidenteMortale #TaxiVsScooter #ItaliaStradePericolose (145 caratteri)
Lo Scontro Fatale
Nel pomeriggio di oggi, un incidente mortale ha bloccato via di Tor Cervara, nella caotica periferia est di Roma. Un taxi Dacia Lodgy si è scontrato con uno scooter Honda SH 300 guidato da un 50enne italiano, che non ce l’ha fatta. Niente di nuovo in una città dove il traffico è un gioco al massacro quotidiano.
Il Tassista e i Test
Il conducente del taxi, un italiano di 55 anni, ha frenato appena in tempo per prestare soccorso, ma è finito dritto in ospedale per i soliti controlli alcolemici e tossicologici. Chissà se stavolta scopriranno qualcosa di più di un caffè forte – in fondo, qui a Roma, guidare con il piede sul gas è uno sport nazionale.
Le Indagini della Polizia
Sul posto sono arrivati gli agenti della polizia locale di Roma Capitale, dal IV gruppo Tiburtino, per ricostruire la dinamica. Speriamo che riescano a dipanare questo pasticcio senza altre sorprese, perché in questa giungla urbana, ogni incidente è solo l’inizio di una nuova storia.
Cronaca
Carlo Bravi accusa il medico: Quattro interventi errati e conseguenze sul corpo

Un altro scandalo nel mondo della chirurgia estetica made in Italy: una donna, ex colf attirata da offerte a prezzi stracciati, finisce nel calvario post-operazione al seno con un chirurgo già invischiato in quattro inchieste per malpractice. Ma chi se ne frega delle regole, vero? #ChirurgoFurbetto #OperazioniLowCost #SanitaAllaRovescia #ScandaloMedico #ViraleOra
La storia della vittima
Una donna comune, che faticava come colf per arrivare a fine mese, ha ceduto alla tentazione di un ritocchino al seno a prezzi da saldo. “Lavoravo 12 ore al giorno e lui mi prometteva miracoli a metà prezzo”, ha raccontato, senza sapere che si sarebbe ritrovata con complicazioni da incubo, tra infezioni e risultati da barzelletta. Tipico di questi “eroi in camice” che giocano con la salute per arrotondare.
Le indagini sul chirurgo
Questo tizio non è nuovo a guai: già quattro inchieste lo inchiodano per errori chirurgici e promesse non mantenute. Le autorità indagano su come offra interventi low-cost a chi non può permettersi di più, ma sembra che il sistema sanitario chiuda un occhio, o forse due. Chissà se finirà in galera o continuerà a operare nel sottobosco della bellezza a basso costo.
Le conseguenze per le pazienti
Le donne coinvolte pagano il prezzo più alto: dolori, rimpianti e battaglie legali. Questa ex colf ora combatte per un risarcimento, denunciando un chirurgo che sfrutta la disperazione femminile. Ma in un paese dove l’apparenza conta più della sostanza, quante altre cadranno nella trappola? Non c’è da stupirsi se queste storie esplodono online.
-
Attualità4 giorni fa
Inaugurato il nuovo tratto di ciclabile che porta a San Pietro, ma senza la presenza delle Autorità religiose. Foto
-
Cronaca6 giorni fa
Controlli a Torpignattara, Pigneto e Malatesta: un arresto e 21 persone denunciate
-
Ultime Notizie Roma2 giorni fa
Ultimo concerto a Tor Vergata. Buone notizie per i fan del cantante
-
Attualità7 giorni fa
Roma colpita da pioggia e vento forte, maltempo previsto per tutta la settimana con rischio di disagi e allagamenti