Papa Francesco durante l’Angelus ricorda il terremoto che colpì Amatrice e i comuni limitrofi
Sono trascorsi quattro anni da quel bruttissimo terremoto che portò via 299 vittime innocenti. Donne, uomini e bambini deceduti sotto le macerie in quel terremoto del 24 agosto 2016.
Papa Bergoglio durante il consueto messaggio domenicale ha voluto porre l’attenzione sul delicato – e ancora incompiuto – tema della ricostruzione, che secondo stime ufficiose sarebbe pari soltanto al 6,5% del totale. Numeri impressionanti che non lasciano sperare nulla di buono: “Domani si compiono anche quattro anni dal terremoto che ha colpito l’Italia centrale. Rinnovo la preghiera per le famiglie e le comunità che hanno subito maggiori danni perché possano andare avanti con solidarietà e speranza. Mi auguro che si acceleri la ricostruzione affinché la gente possa tornare a vivere serenamente in questi bellissimi territori dell’Appennino”. Uno stimolo alla classe politica ad accelerare i lavori anche se, come possiamo ben vedere, adesso ci sono ben altre priorità…