È partita la petizione online lanciata dall’UICI di Roma sui monopattini elettrici.
L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Roma ha lanciato una petizione online per chiedere che la normativa vigente riguardante la circolazione dei monopattini elettrici venga ampliata. Proposti, tra le altre cose, anche l’impiego dell’AVAS (Audible Veichle Alert System) per segnalare il mezzo in movimento e una ulteriore limitazione della velocità nei centri storici o in zone affollate. “Il rispetto è alla base di una civile convivenza”, si legge nel testo della petizione, “i gestori dello sharing e gli utilizzatori molto spesso dimenticano la magia della solidarietà e ciò che prevale è solo malcostume. L’utilizzo del monopattino su marciapiedi, su strada in contromano, l’abbandono del mezzo ovunque e le alte velocità che minacciano la sicurezza dei pedoni sono atteggiamenti puniti dal codice della strada, ma ci si rende conto che tali norme rimangono sulla carta e molto spesso inapplicate”. L’UICI spiega che “è necessario affiancare all’attuale normativa alcuni accorgimenti” e propone, oltre all’adozione dell’AVAS, “l’identificazione di siti dove è consentito abbandonare il mezzo”, “l’adozione di un sistema GPS che regoli automaticamente la velocità del mezzo a 6 km/h allorché gli stessi transitino nei centri storici o in zone particolarmente affollate”. È possibile firmare la petizione e leggere il testo integrale a questo link.