SCUOLA Conte – A 3 giorni dall’inizio delle attività didattiche, il Premier ha dichiarato che accompagnerà personalmente il figlio presso l’istituto
SCUOLA Conte: “Non sono ancora chiari gli orari di entrata e uscita ma sono fiducioso nel mandare nuovamente mio figlio a scuola, anzi lo accompagnerò personalmente. Voglio che comprenda l’importanza della ripartenza e dello studio“. La preside dell’istituto in questione ha sottolineato, però, quanto la situazione sia drammatica: “Il problema non riguarda solo gli orari, manca praticamente tutto. Non sono arrivati tutti i banchi monoposto, solo quelli ordinati a luglio che però non bastano. Ci sono troppe cattedre libere, dovremo pertanto limitare le ore di lezione. Mancano gli insegnanti di sostegno, i collaboratori scolastici e devono ancora essere effettuati gli interventi di manutenzione“.