Falsi tamponi a Civitavecchia, l’infermiera e il suo compagno sono finiti agli arresti domiciliari
Si è conclusa l’indagine portata avanti dai Carabinieri di Civitavecchia relativa alla truffa dei falsi tamponi. La coppia, lei 35 e lui 50 anni, aveva iniziato l’attività nel mese di aprile, ingannando le vittime sottoponendole ad esami inesistenti e rilasciando certificati di negatività falsi. Gli agenti hanno appurato che la donna si era appropriata di materiali e strumentazione medica sottratti alla Asl di Civitavecchia dove lavorava. Per i due sono scattati gli arresti domiciliari.