Coronavirus
Lazio, obbligo di mascherina all’aperto: il Codacons fa ricorso al Tar
Il Codacons contesta la “manifesta illogicità” del provvedimento emesso dalla Regione Lazio che prevede l’obbligo di indossare la mascherina anche all’aperto
Il Codacons insieme a l’Associazione Articolo 32-97 contesta il provvedimento della Regione Lazio che ha imposto l’uso obbligatorio della mascherina anche all’aperto, depositando stamane al Tar del Lazio il ricorso amministrativo. Alla base dell’azione legale c’è la “manifesta illogicità” della decisione, oltre alle “discriminazioni che introduce a danno della collettività“.
Si legge infatti che “Al di là della inconsistenza e illogicità della motivazione resta poi l’enormità di un provvedimento che è assoluto e generalizzato. Per esso anche un cittadino che transita da solo in una strada o in un giardino o in un bosco, o che si siede da solo su una panchina di un parco a mangiare un gelato o panino o solo a leggere il giornale dovrebbe indossare la mascherina“. Sotto accusa anche il corretto riparto delle competenze e del potere decisionale in ambito medico e per quanto riguarda la salute dei cittadini. “L’intervento regionale in questione esorbita dall’ambito dei poteri attribuiti alle regioni e si pone in contrasto con specifiche norme costituzionali, che regolano il riparto delle competenze in materia“. Inoltre si contesta come l’ordinanza sia stata emanata “senza alcuna previa interlocuzione con il Governo, e senza alcun preventivo parere del Comitato Tecnico Scientifico”.
Le parole del Presidente del Codacons
Carlo Rienzi, Presidente del Codacons, ha poi fornito ulteriori specifiche sui motivi della decisione. “Siamo totalmente favorevoli all’uso della mascherina per limitare i contagi da Covid, ma riteniamo illegittimo introdurre obblighi generalizzati e indiscriminati per i cittadini che non tengano conto delle situazioni in cui vi siano reali pericoli sanitari. Ordinanze come quella della Regione Lazio scaricano sulla collettività le incapacità dello Stato di far rispettare le norme anti-Covid, e pertanto sono destinate ad arrivare davanti al Tar“.
-
Attualità7 giorni ago
Cosa sappiamo sull’incidente in via Tiburtina a Roma provocato da un carabiniere ubriaco
-
Attualità6 giorni ago
A Fontana di Trevi passerella con piscina come dieci anni fa: oggi uno scempio, all’epoca uno “show”
-
Attualità7 giorni ago
Lo portano al pronto soccorso, ma lui prende a pugni l’autista dell’ambulanza: arrestato
-
Attualità6 giorni ago
Scooter investe ragazzina di 11 anni davanti a scuola: trasportata al Bambino Gesù