Seguici sui Social

Attualità

Caos cremazioni Cimitero Flaminio, per il PD la responsabilità è di Raggi e Ama

Pubblicato

il

Caos cremazioni Cimitero Flaminio, per il PD la responsabilità è di Raggi e Ama

Baglio (PD): “Servizi cimiteriali nel caos, con immobilismo Raggi anche i defunti in fila. Per le cremazioni, sala d’attesa post mortem al Verano”.

“La camera mortuaria del cimitero Flaminio è satura e dal 2 novembre il cimitero Flaminio non accetterà più salme per la cremazione. La comunicazione dell’Ama, che fa riferimento ad un presunto picco di mortalità nelle ultime settimane, impone alle agenzie funebri di Roma una sala d’attesa ‘post mortem’ al Verano (fintanto che avrà capienza), con ritorno al cimitero Flaminio pochi giorni prima della possibile cremazione. Il Campidoglio e l’Ama si fanno scudo con un presunto incremento dei decessi che sarebbe alla base della decisione. La realtà è forse un’altra. Va ricercata nella negligenza e nel disinteresse della giunta Raggi verso i cimiteri e i servizi funebri della capitale. Mentre il degrado e l’abbandono assedia i camposanti anche i ‘forni crematori’ presenti al cimitero di Prima Porta funzionano a singhiozzo a causa di manutenzioni non puntuali. Tutto l’impianto opera da tempo in forma ridotta, nonostante l’aumento della domanda di cremazioni che in poco più di dieci anni è quintuplicata. Ad aggravare la situazione anche l’esaurimento degli spazi al cimitero Laurentino che costringe i residenti del quadrante ovest di Roma ad inumare i propri cari a Prima Porta. Una situazione che si trascina ormai da mesi. L’adeguamento previsto è ancora in alto mare. Come al solito immobilismo e ritardi l’hanno fatta da padroni. Più che il presunto picco di mortalità, attribuito alla pandemia, le responsabilità per la vergognosa accoglienza dei defunti e dei loro congiunti nei cimiteri capitolini sono tutte della giunta Raggi e di chi è alla guida della Ama che, consapevoli, da molti mesi, dell’esaurimento del cimitero Laurentino e delle disfunzioni nell’impianto di cremazione del Flaminio non hanno fatto nulla per prevenire il caos di questi giorni. Ho presentato una interrogazione urgente per conoscere nei dettagli i motivi che hanno indotto l’Ama a prevedere il ‘recapito’ , così lo definisce l’azienda, delle salme nella camera mortuaria del cimitero Flaminio”, lo dichiara in una nota Valeria Baglio del PD di Roma.

SEGUICI SU TWITTER

Attualità

Cadavere di facchino a Ostia, stroncato durante il tragitto per il lavoro

Pubblicato

il

Cadavere di facchino a Ostia, stroncato durante il tragitto per il lavoro

MisteroSconvolgenteAOSTIA Hai mai immaginato cosa potrebbe nascondersi dietro una mattina qualunque? A Ostia, un facchino è stato trovato senza vita per le strade, lasciando tutti a chiedersi se si tratti di un tragico incidente o di qualcosa di più inquietante.

In un quartiere normalmente tranquillo, la scoperta ha attirato l’attenzione di residenti e forze dell’ordine, alimentando teorie e curiosità su ciò che potrebbe essere accaduto durante il suo percorso verso il lavoro. Fonti locali parlano di un uomo che si è sentito male improvvisamente, trasformando una routine quotidiana in un enigma da brividi.

La Scoperta Inaspettata

Immaginate di imbattervi in una scena del genere: fonti indicano che il facchino è stato rinvenuto in strada, con dettagli che emergono piano piano e che continuano a far discutere la comunità. È un evento che ha tutti gli ingredienti per un racconto da non perdere.

Cosa Potrebbe Essere Successo

Le prime informazioni suggeriscono che il malore improvviso potrebbe essere legato a cause naturali, ma non mancano le speculazioni su fattori esterni—un colpo di scena che tiene incollati alle novità in arrivo dalle indagini.

L’Impatto sulla Comunità

Mentre le autorità approfondiscono il caso, i vicini ricordano il facchino come una figura familiare, “dedita al suo lavoro”, alimentando un senso di mistero che non puoi ignorare. Segui gli sviluppi per scoprire la verità dietro questa storia affascinante.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Attualità

Figlio di Vasco Rossi assolto definitivamente per incidente, dopo il linciaggio mediatico

Pubblicato

il

Figlio di Vasco Rossi assolto definitivamente per incidente, dopo il linciaggio mediatico

CasoVascoRossiFiglio Hai mai immaginato cosa succede quando un’icona del rock come Vasco Rossi si trova al centro di un dramma familiare? Scopri i dettagli scioccanti dell’assoluzione definitiva di suo figlio Davide in un incidente che ha fatto scalpore!

L’assoluzione definitiva di Davide Rossi, figlio del celebre cantautore italiano Vasco Rossi, ha catturato l’attenzione di fan e media, rivelando una storia piena di colpi di scena e polemiche. Dopo anni di battaglie legali, un tribunale ha emesso un verdetto che ha messo fine a un caso iniziato con un incidente stradale, lasciando molti a chiedersi quali segreti si nascondano dietro le quinte.

La storia dietro l’incidente

Davide è stato messo sotto i riflettori per un evento che ha diviso l’opinione pubblica, con accuse che lo avevano dipinto come protagonista involontario di un dramma. Fonti vicine al caso parlano di un processo lungo e complesso, dove dettagli sorprendenti sono emersi solo di recente, alimentando la curiosità su come una semplice vicenda si sia trasformata in un affare nazionale.

Reazioni e conseguenze inaspettate

Non solo i fan di Vasco Rossi sono rimasti a bocca aperta, ma anche il mondo dello spettacolo ha reagito con commenti e dibattiti. Testimoni oculari e documenti processuali suggeriscono che Davide potrebbe aver affrontato un ingiusto “linciaggio mediatico”, come definito da alcune parti coinvolte, lasciando aperta la porta a ulteriori rivelazioni che potrebbero sconvolgere ancora di più.

Fonte Verificata

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025