Il virologo dell’Università di Padova propone un lockdown natalizio per arginare la seconda ondata della pandemia
Chiudere di nuovo tutto durante le festività natalizie. E’ la proposta del virologo Andrea Crisanti, dell’Università di Padova. Ospite a Studio 24 di Rainews24, il medico ha sostenuto che un lockdown in un periodo critico come quello natalizio potrebbe essere di aiuto. Sotto la lente l’aumento dei contagi e le difficoltà di gestione delle richieste di tamponi. “Un lockdown in Italia durante le feste di Natale potrebbe essere necessario per bloccare la diffusione del coronavirus e aumentare l’efficienza del tracciamento dei contagi sul territorio”, ha affermato. E ha portato come vincente l’esempio inglese. La Gran Bretagna infatti, ha deciso di fare il lockdown durante le vacanze scolastiche. L’aumento dei casi e la difficoltà nel soddisfare tutte le richieste di tamponi da parte della popolazione preoccupa il professore. “Via via che i casi sono aumentati la capacità di contact tracing e fare tamponi diminuisce e si entra in un circolo vizioso che fa aumentare la trasmissione del virus. Più che misure sui comportamenti occorre bloccare il virus: tra 15 giorni non non vorrei trovarmi a discutere di 10-12mila casi al giorno“, ha concluso così Crisanti.