“Nel giro di appena un mese abbiamo abbassato la curva dei contagi”, ha riferito Conte in conferenza stampa, “Stiamo evitando un lockdown generalizzato“ e “Questi risultati ci confortano”. Proprio perché le misure stanno funzionando, ha detto, “Siamo costretti ad introdurre ulteriori restrizioni, le limitiamo al periodo 21 dicembre – 6 gennaio”. “Dal 21 dicembre al 6 gennaio sono vietati spostamenti da una regione all’altra anche per raggiungere le seconde case. 25 – 26 dicembre, 1 gennaio vietati spostamenti tra comuni”. Continua inoltre il “divieto di spostarsi dalle 22 alle 5, tranne per motivi di salute, lavoro e necessità . In ogni caso è consentito il rientro alla propria residenza, al domicilio, dove si svolgono le principali attività”. Per quanto riguarda “Gli italiani che andranno all’estero dal 21 dicembre al 6 gennaio, al rientro dovranno sottoporsi alla quarantena. Anche i turisti che arrivano in Italia lo stesso periodo saranno sottoposti alla quarantena“. Il Governo raccomanda ”fortemente di non ricevere a casa persone non conviventi, per proteggere i nostri cari, i genitori e i più anziani”.
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Conte in conferenza stampa spiega le nuove misure
