Attualità
5 Anni senza Giulio Regeni – AOI: “richiamare l’Ambasciatore in Egitto”

5 Anni Senza Giulio Regeni – L’AOI spinge con il governo per “richiamare subito l’ambasciatore in Egitto”.
5 anni senza Giulio Regeni. Tanti ne sono passati dal sequestro, poi divenuto assassinio, del giovane ricercatore italiano. La Procura di Roma, dopo tanto lavoro, è riuscita a dare un nome e un volto a chi lo ha torturato e ucciso. Si tratta di uomini del regime di Al Sisi, che il governo egiziano è riuscito sinora a coprire grazie ad insabbiamenti e depistaggi. In questa ricorrenza, molte associazioni si sono mosse presso le istituzioni italiane per richiedere di andare fino in fondo, al fine di ottenere verità e giustizia. Tra queste, l’AOI, l’Associazione delle Organizzazioni italiane di cooperazione e solidarietà internazionale.
“Positiva, anche se tardiva – dichiara la portavoce Silvia Stilli – la scelta di portare la questione in Europa. Ma da sola non basta. Finora troppe ambiguità hanno permesso al regime egiziano di mostrare tutta la sua indifferenza, calpestando la memoria di Giulio. La vendita delle fregate, dei pattugliatori e dei cacciabombardieri da parte dell’Italia; la Legione d’Onore concessa ad Al Sisi dal governo francese; gli accordi commerciali della Germania. Servono atti concreti che costringano il governo egiziano a collaborare”.
Atti tra cui l’AOI, insieme alla famiglia di Giulio, inserisce il richiamo dell’ambasciatore italiano in Egitto: “Un gesto simbolico, ma di forte valore, che non fermerebbe l’attività della nostra ambasciata e non lascerebbe soli i nostri concittadini nel paese. Una speranza anche per chi, come Patrick Zaky, da mesi è imprigionato per motivi politici”. “Non esiste dialogo – conclude Stilli – a scapito dei diritti umani. Un principio irrinunciabile per qualsiasi democrazia”.
Attualità
Festival dell’Oriente invade Roma: programma, spettacoli e costi dal 25 al 27 aprile

#FestivalDellOriente Scopri l’evento esotico che sta conquistando Roma e che potrebbe cambiare il tuo weekend per sempre!
Immagina di immergerti in un mondo di spezie, danze antiche e misteri orientali proprio nel cuore della Città Eterna: il Festival dell’Oriente torna a Roma dal 25 al 27 aprile, promettendo un’esperienza unica che unisce culture millenarie in un tripudio di colori e sapori. Con spettacoli mozzafiato e un programma ricco di sorprese, questo evento sta già attirando l’attenzione di migliaia di curiosi, pronti a esplorare tradizioni lontane senza lasciare l’Italia. Ma cosa rende questa edizione così imperdibile?
Il Programma Imperdibile
Tra danze tradizionali, workshop culturali e degustazioni di cibi esotici, il festival offre un calendario fitto di attività che catturerà la tua immaginazione. Dalle esibizioni di arti marziali ai concerti di musica orientale, ogni momento è progettato per trasportarti in un viaggio sensoriale. Non perdere l’opportunità di assistere a performance che mescolano antico e moderno, rivelando segreti delle culture asiatiche che potresti non aver mai visto prima.
Spettacoli Da Non Perdere
Gli spettacoli sono il vero highlight di questa edizione, con artisti internazionali che portano in scena danze ipnotiche e rituali affascinanti. “Un mix di emozioni e colori che ti farà sognare ad occhi aperti”, come descritto dagli organizzatori, promette di essere un’attrazione clou per famiglie e appassionati. Orari flessibili, dalle 10 del mattino fino a sera tardi, rendono facile pianificare la tua visita.
Preparati a essere stupito da un evento che sta diventando virale: con biglietti a partire da prezzi accessibili, il Festival dell’Oriente è l’avventura che tutti stanno prenotando per non perdersi nemmeno un istante di magia.
Attualità
Sindaco tedesco derubato in albergo romano durante il Giubileo

#FurtoScioccanteARoma: Immagina un sindaco tedesco in visita per il Giubileo, derubato proprio nella hall del suo albergo – cosa potrebbe nascondere questa storia?
In una città eterna come Roma, dove il Giubileo attira migliaia di visitatori da tutto il mondo, un episodio inaspettato ha catturato l’attenzione: un sindaco tedesco, giunto per celebrare l’evento religioso, è stato vittima di un furto nella hall del suo albergo. Ma cosa ha spinto un leader pubblico a un’esperienza così sconcertante? Scopriamo i dettagli di questa vicenda che mescola turismo, sicurezza e un pizzico di mistero.
Il furto inaspettato
Mentre il sindaco era impegnato nei preparativi per il Giubileo, il colpo è avvenuto in pieno giorno, lasciando tutti a chiedersi come sia possibile che un luogo apparentemente sicuro come una hall alberghiera diventi teatro di un reato. Fonti vicine all’accaduto rivelano che oggetti personali sono stati sottratti in un batter d’occhio, alimentando curiosità su possibili falle nella vigilanza.
Le reazioni e le indagini
Le autorità locali hanno subito avviato indagini per chiarire i fatti, con il sindaco che ha espresso “disappunto ma anche determinazione”. Questa storia non fa che accendere l’interesse su come Roma stia gestendo l’afflusso di visitatori durante il Giubileo, e se altri episodi simili potrebbero emergere. Non perdere di vista gli aggiornamenti su questa intrigante vicenda che tiene tutti con il fiato sospeso.
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