Italia
RENZI M5S spaccato sul ritorno in Maggioranza
RENZI M5S Spaccato Sul Ritorno In Maggioranza. Dure prese di posizione degli ‘oltranzisti’ grillini.
<strong>RENZI M5S spaccato sul ritorno in maggioranza. L’apertura è arrivata, nel corso delle consultazioni al Quirinale con Mattarella, dal capo politico Vito Crimi. Che ha auspicato “un governo politico che parta dalle forze della maggioranza dell’ultimo anno e mezzo, ma con un patto di legislatura chiaro davanti ai cittadini e con lealtà”. Parole che non sono piaciute agli oltranzisti del Movimento, in particolare a Barbara Lezzi e Alessandro Di Battista. Proprio quest’ultimo ha pubblicato un duro post a riguardo su Facebook.
“Prendo atto che la linea è cambiata – ha detto – Io però non ho cambiato opinione. Tornare a sedersi con Renzi significa commettere un grande errore politico e direi storico. Significa rimettersi nelle mani di un accoltellatore professionista, che, sentendosi addirittura più potente di prima, aumenterà il numero di coltellate. E ogni coltellata sarà un veto, un ostacolo al programma del Movimento e un tentativo di indirizzare i fondi del recovery fund verso le lobbies che da sempre rappresenta”. Poi l’ultimatum: “Se il Movimento dovesse tornare alla linea precedente io ci sono, altrimenti arrivederci e grazie”.
All’ex deputato fa eco il senatore Nicola Morra: “Se ci trasformiamo in dorotei, ne prenderò atto e tornerò a casa. Sono in una casa politica per fare la guerra per il cambiamento. Se il cambiamento questa casa politica non vuole più farlo, ne prenderò atto e non escludo le dimissioni”. Si appella invece a Rousseau la Lezzi: “Quello annunciato è un repentino cambio di linea – scrive su Facebook – I due governi formati dal 2018 hanno visto centrale il voto dei nostri iscritti. E anche in questo caso è necessario”.