Coronavirus
Vaccino anti-Covid, il Codacons porta Arcuri e Pfizer in Tribunale
Il Commissario Arcuri e la nota casa farmaceutica dovranno rispondere della mancata consegna dei vaccini in Italia
Il commissario straordinario per l’Emergenza Covid Domenico Arcuri e la Pfizer Italia dovranno presentarsi davanti al Tribunale di Roma il prossimo 10 marzo. E’ la decisione del giudice della XVII Sezione Civile del Tribunale, dott. Fausto Basile, che si è così pronuncianto sul ricorso d’urgenza promosso dal Codacons. Il documento era stato depositato nei giorni scorsi dall’associazione dei consumatori presso il Tribunale civile di Roma contro la Pfizer e il Commissario Arcuri, con cui si chiede da una parte di obbligare la multinazionale a rispettare il contratto firmato con l’Italia e consegnare le dosi previste, dall’altro di imporre al Governo il reperimento del vaccino presso altri soggetti, come Russia o Cina, in modo da velocizzare la campagna vaccinale.
Il contenuto del ricorso
Di seguito parte del testo del ricorso. “Non può non rilevarsi come la riduzione nella consegna da parte di Pfizer delle fiale di vaccini a partire dal 18 gennaio 2021 configuri un grave inadempimento contrattuale da parte della stessa. Inadempimento che deve essere altresì valutato in un’ottica di violazione dei principi costituzionali in punto di tutela della salute. Ed infatti appare chiaramente dalle notizie riportate in punto di fatto come l’azienda convenuta abbia ridotto le fiale di vaccini consegnate rispetto a quanto contrattualmente previsto, senza preavviso”. (…) “Il rallentamento nella distribuzione delle fiale porta con sé, inevitabilmente, lo slittamento dell’inizio della campagna anticovid-19 con gravi ripercussioni, in primis, sui soggetti maggiormente nonché a tutti quelli che rientrano nelle categorie primarie. Il che, pone in netta evidenza il danno provocato dal ritardo. Danno che, senza alcuna ombra di dubbio, si manifesta sotto un duplice aspetto: tanto in capo ai soggetti con alta priorità che vedono preclusa la possibilità di sottoporsi al vaccino anticovid-19, quanto la vanificazione della campagna vaccinale sino ad oggi intrapresa nel ns Paese a causa dell’impossibilità di sottoporsi al c.d. secondo richiamo. Per tali motivo il Codacons ha chiesto al Tribunale di Roma di: ordinare alla casa farmaceutica Pfizer di esibire i contratti siglati con l’Italia e contestualmente consegnare le dosi così pattuite all’interno del contratto sottoscritto con il nostro paese; ordinare, altresì, al Commissario Straordinario per l’emergenza Coronavirus, Dottor Domenico Arcuri, di esibire i contratti siglati con la Pfizer, nonche’ di adottare ogni atto idoneo al fine di provvedere al necessario approvvigionamento vaccinale tramite la conclusione di idonei accordi con enti e/o istituzioni terze”.