MIGRANTI Intercettazioni choc di Luca Casarini: “Festeggiamo con lo champagne in mano”.

MIGRANTI Intercettazioni choc di Luca Casarini. L’ex no global, capo missione della Mare Jonio, avrebbe avuto un ruolo di primo piano nel business dei migranti. L’accusa a suo carico ipotizzata dai magistrati è favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. “E’ una fattura di p**** a Copenhagen“. Così avrebbe definito un bonifico di 125mila euro. Soldi che gli sarebbero stati versati per aver trasferito sulla Mare Jonio 27 immigrati provenienti dalla petroliera danese Maersk Etienne. L’operazione, avvenuto l’11 settembre, si concluderà con l’approdo in salvo in Italia del gruppetto. Sull’episodio sta indagando la Procura di Ragusa, che in un’intercettazione ha captato la frase incriminata. Non l’unica: in un’altro colloquio, infatti, Casarini prevede di festeggiare con champagne il buon esito della trattativa. “Domani a quest’ora potremmo essere con lo champagne in mano a festeggiare, perchè arriva la risposta dei danesi. E se c’è l’ok, abbiamo svoltato“. E ancora: “Mi sa che abbiamo fatto il botto” e “Speriamo bene, con quelli si sistemano tutti“. Il bonifico è stato emesso il 30 novembre, ufficialmente per ‘servizi di assistenza forniti in acque internazionali’. In realtà i soldi sarebbero serviti per ‘acquistare’ i migranti. Un reato per il quale 8 persone sono finite sotto indagine.