Coronavirus
Corleone, sindaco e Giunta furbetti del vaccino. E il primo cittadino si dimette
Corleone, sindaco e Giunta furbetti del vaccino. E il primo cittadino si dimette.
Corleone, sindaco e Giunta furbetti del vaccino. Il primo cittadino, Nicolò Nicolosi, e alcuni assessori si sarebbero fatti iniettare la dose senza che il loro nome fosse negli elenchi dell’Asp. Il fatto, su cui stanno indagando i Nas dei Carabinieri, risalirebbe ad inizio febbraio. Appresa la notizia, Nicolosi ha comunicato la sua intenzione di dimettersi. “Pensavo – ha detto – di avere non solo il diritto, ma anche il dovere di vaccinarmi. Molti però la pensano diversamente e ritengono che il mio sia stato un errore. Devo tenere conto anche di loro”.
Sulla vicenda e i motivi che l’hanno causata, poi spiega: “Avevo saputo che in ospedale c’erano delle dosi scongelate e che i beneficiari non si erano presentati. Così mi sono presentato io. L’ho fatto perchè noi amministratori siamo in prima fila e se ci fermiamo noi si ferma tutto. Se ci contagiamo noi, si contagiano tutti”.
Proprio su quest’ultimo aspetto, il sindaco, dopo la vaccinazione, aveva scritto al governatore Musumeci per chiedere proprio una campagna di massa per gli amministratori. Sul suo gesto, che ha scatenato (inevitabili) le polemiche, la Procura di Termini Imerese ha però aperto un fascicolo. Intanto, è stata convocata per domani alle 10.30 la riunione del consiglio comunale, in cui Nicolosi formalizzerà le dimissioni. “Mi dispiace – ha commentato – perchè avevo tanti progetti da portare avanti. Ma Corleone deve avere una guida limpida”.